Genova/Viareggio/Torre del Lago. I
giovanissimi timonieri della Classe Optimist che si stanno formando
nella “Scuola Vela Valentin Mankin” -l’unica scuola vela per tutta la
Versilia nata lo scorso anno dalla sinergia fra il Club Nautico
Versilia, il Circolo Velico Torre del Lago Puccini e la Società Velica
Viareggina per rilanciare la vela giovanile e il turismo e che già in
pochi mesi ha raggiunto i 360 iscritti- continuano a dare grandi
soddisfazioni.
Nel week end appena concluso hanno, infatti, partecipato
con successo alla XVIII Primazona Winter Contest, il campionato
invernale organizzato dallo Yacht Club Italiano in collaborazione con i
Circoli Velici Genovesi, il coordinamento della I Zona FIV e promosso
dall’Assessorato allo Sport della Regione Liguria.
Manuel
Scacciati - reduce dalla vittoria alla sua prima regata zonale
ufficiale da cadetto, il XXII Befana day Trofeo Marina del Canaletto- ha
vinto il Trofeo Marina Gelmi, dedicato alla dirigente della I Zona
scomparsa nell’estate 2016- classificandosi al primo posto tra i più
giovani dell'anno 2008 e al 15° posto nella categoria Cadetti (anni di
nascita 2006-2007-2008).
Centonovanta
gli Optimist (fra loro 74 Cadetti) scesi nelle acque del Lido di Albaro
in due giornate fredde e caratterizzate da vento da terra di intensità
media sui 20 nodi -con punte di 25-26 kn. Quattro le prove disputate
dagli Juniores -due sabato e due domenica-, mentre i Cadetti- per
ragioni di sicurezza in quanto non è consentita loro la partecipazione
con situazioni ventose superiori ai 20 nodi- hanno regatato solo una
volta nella prima giornata.
“Sono
state due giornate dure con tramontana freddo ed onda corta: il vento
-sabato mediamente fra 16 e 18 nodi con raffiche di 22-23 e domenica sui
18 nodi con raffiche fino a 25- e un’insistente pioggerella gelida
hanno messo allo stremo la resistenza dei regatanti.- ha spiegato il
tecnico Stefano Querzolo -Si è notato l'effetto diretto del nuovo
regolamento che ha portato il limite per regatare dei cadetti da 16 a 20
nodi: con queste condizioni impegnative, la selezione naturale si è
fatta sentire visto che solo 29 su 74 hanno portato a termine la prima
ed unica prova effettuata sabato. Il giorno seguente, i piccoli sono
stati, infatti, tenuti a terra. Manuel è partito conservativo e ha
regatato mediamente intorno all'ottava posizione per poi ingavonare
imbarcando molta acqua a poche decine di metri dall’arrivo. Ha comunque
tagliato il traguardo 15°, migliore fra i nati del 2008 che hanno
portato a termine le gare. Federico Querzolo, l'altro nostro cadetto
coraggioso, ha combattuto fino all'ultimo navigando intorno al 20° posto
fra i pochi rimasti in gara, ma si è rovesciato alla fine del lato di
poppa e, dopo aver impiegato molto tempo a raddrizzare la barca, è stato
costretto anche lui al ritiro.Gli Juniores hanno disputato quattro
prove complessive ma anche in questa categoria un quarto della flotta ha
avuto problemi e ha dovuto abbandonate la gara. Fra i nostri Margherita
Pezzella e Tommaso Barbuti, con grinta, hanno concluso tutte le prove.
Condizioni toste quindi, quelle trovate dai nostri giovani timonieri:
solo scendere in acqua per fare quasi 25-30 minuti di trasferimento in
planata per raggiungere il campo di regata era una gara nella gara,
bravi tutti.”
Anche
questa trasferta, molto proficua per tutti i giovani partecipanti,
lascia ben sperare per il prosieguo della collaborazione fra i tre
sodalizi e per il futuro della Scuola Vela Mankin che come obiettivo non
ha solo la volontà di insegnare ad andare in barca ai più piccoli ma
anche di amare e rispettare il mare e il lago, di evidenziare
l’importanza del ricambio generazionale nello sport della Vela, e
soprattutto di proporsi come un grande volano turistico. A breve
ricominceranno i corsi.
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