martedì 18 ottobre 2016

TRE CAMPANILI E TENNIS ANIMANO L'OTTOBRE DELLA CANOTTIERI GARDA DI SALO' ED I SUOI 125 ANNI DI STORIA SPORTIVA


SALO' - La Tre Campanili ha aperto la serie di regate della classe Protagonist che si svilupperanno con la Autunno Inverno Salodiana che si correrà nelle acque del golfo gardesano di Salò. La vittoria nella regata è andata al "Generale Lee" la barca condotta da Lorenzo Tonini del Circolo Vela Gargnano. Tonini ha preceduto sul traguardo il team di "El Moro" con il timone affidato ad Enrico Sinibaldi della Fraglia Desenzano, terzo "C'est moi" di Rocco Fanello per i colori del Club di casa. In scia troviamo Marina Guerra della Fraglia D'Annunzio, quinto Claudio Marzollo altro skipper della Canottieri Garda. 
 
Alla Tre velica Salodiana, oltre alle premiazioni dei primi tre classificati, si sono aggiudicati i trofei perpetui: Trofeo Italo Rusinenti, "Ke Asso" dell’equipaggio Tosi –Azzi (primi assoluti) e il Trofeo Franco Berther l’imbarcazione "Elisir" di Massimo Goffi.

Per il sodalizio sportivo più longevo delle rive lacustri è stato l'ennesimo Grande Evento dei suoi primi 125 anni. Nelle scorse settimane aveva aggiunto il tennis alla sua grande offerta. Si è passati così da: "In alto i remi, l' Arripe Remos" coniato dal D'Annunzio per gli Agonali e i campionati italiani del canottaggio, ad un importante torneo tennistico, il primo di una luna serie. 

Sui campi rossi gardesani si sono presentati un centinaio di tennisti, tra questi più di 20 Seconda categoria con addirittura il numero 11 d'Italia Giuseppe Naso, giocatore di valore internazionale con successi nei tornei Challenger e Futures tennista, una carriera dove vanta un best ranking  da numero 175 mondiale. Un nome quindi adatto per l'inizio di una nuova avventura  sportiva per il sodalizio lacustre, una scelta azzeccata, perchè è stato proprio il ventinovenne siciliano di Trapani a vincere. 

A cercare di contrastare la sua marcia vincente è stato in finale il 23enne bresciano Davide Pontoglio fresco vincitore del titolo nazionale sui campi di Roma. Pontoglio ha giocato una partita ricca di volontà e tecnica. Ha addirittura vinto il primo set 6-3, ma con il passare dei games i suoi colpi hanno perduto la necessaria potenza e per il numero uno del tabellone non è stato difficile pareggiare 6-3 per poi vincere 6-1 il set decisivo. 

Alla fine gli applausi del numeroso pubblico hanno coinvolto non solo il vincitore e lo sconfitto, ma anche il direttore del torneo Alberto Paris e il presidente Giorgio Bolla con tutto il suo Consiglio direttivo. E' andato  così in archivio un torneo che oltre ai finalisti ha visto impegnati parecchi giocatori di rilievo quali Nicola Ghedin, Giuseppe Tresca, Giorgio De Rossi, Gianluca Bergomi e Filippo Mora. Dal Tennis alla Vela, la Canottieri Garda torna ora sull'acqua con la sua seguitissima "Autunno-Inverno", campionato che traghetterà gli sport acquatici verso il nuovo anno.

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