Si è concluso il campionato Italo-Tedesco e come consuetudine al fortunato 4° classificato tocca scrivere il resoconto. Sono stati tre giorni fantastici sia
come location, il Circolo Vela Arco non tradisce mai le aspettative né a
terra né in acqua, sia come le condizioni meteo che ci hanno regalato
tre giorni con sole e vento sempre costante tra i 13 e i 18 nodi.
La formula adottata quest’anno di unire
il Campionato nazionale tedesco ad una Nazionale italiana si è rivelata
vincente non solo per la presenza di equipaggi italiani e tedeschi, ma
per il fatto che sono stati attirati equipaggi danesi, francesi,
austriaci e statunitensi. Inoltre il circolo si è mostrato disponibile
ad organizzare di nuovo la medesima regata l’anno prossimo e
l’equipaggio francese si è mostrato propositivo nel portare anche la
flotta francese il prossimo anno. Il risultato l’anno prossimo sarebbe
quello di avere un “mini” europeo, non male!!!
Ogni giorno si sono disputate tre prove,
di circa 50 minuti l’una, con partenza alle 13.00 che prevedevano tre
giri e che hanno messo veramente a dura prova i prodieri. La classifica
parla chiaro, il primo classificato non è mai stato messo in discussione
dal primo al terzo giorno, mentre la seconda, la terza e la quarta
posizione sono state contese fino all’ultima prova dove a venirne fuori
al meglio è stato il nostro Presidente assieme ad uno smagliante
Recalcati, in grado, con la sua forza di “sbrindellare” una randa nuova!
I terzi classificati sono stati Mazzuchi-Lisignoli che hanno costruito la loro rimonta giorno dopo giorno fregandoci di un punto, poveri noi! La nostra “Formula Magica” non si smentisce mai, grande agonismo in acqua e grandissima amicizia a terra! Alle premiazioni si è osservato un minuto di silenzio per le calamità che hanno recentemente colpito il centro Italia dove due membri dei nostri equipaggi, Cioni e Filippi, sono stati chiamati a prestare il loro servizio, non potendo partecipare alla regata.
Tutti i giorni il rientro a terra è stato piacevolissimo con un ottimo pasta party al venerdì e alla domenica e un’ottima cena al sabato sera con bis di primi, secondo e contorno, dolce, vino e grappa (al Garda non serve l’acqua , in regata se ne beve a sufficienza XD).
Sabato sera conclusosi in riva al lago ad ammirare i fuochi d’artificio di Riva del Garda. Insomma l’evento è stato un mix di elementi perfetti: sole, vento e agonismo in acqua, amicizia e festa a terra.
- (da www.formula18.it)
Nessun commento:
Posta un commento