RIEVOCAZIONE STORICA DI PESCA CON LA “SCIABICA “
Località: Marzocca di Senigallia Data: 28 agosto 2016
(riserva 04 settembre 2016)
Organizzatore: Associazione “La Tratta” Recapiti telefonici: /////
Il Capo del Compartimento Marittimo di Ancona:
VISTA la documentata istanza assunta a prot. n.20561 in data 24.06.2016, con la quale
il Sig. PAOLASINI Riccardo in qualità di Presidente Pro-tempore
dell’Associazione “La Tratta” di Marzocca di Senigallia, ha richiesto di poter
effettuare una rievocazione storica di pesca con “sciabica” prevista per il giorno
28 agosto 2016 (data di riserva 04 settembre 2016) nelle acque antistanti la
località di Marzocca del Comune di Senigallia (AN);
VISTO il parere favorevole espresso con fg. n. 14.06/21011 in data 28.06.2016
dell’Ufficio Locale Marittimo di Senigallia;
VISTA l’Autorizzazione n.13125 in data 02.08.2016 del Ministero delle Politiche Agricole
e Forestali;
VISTA l’Autorizzazione pervenuta in data 24.08.2016 dal Comune di Senigallia;
VISTA la propria Ordinanza di Sicurezza Balneare n. 22/2015 in data 14.04.2015;
VISTO l’articolo 144 del relativo Regolamento di esecuzione approvato con D.P.R. n.
1639 del 02.10.1968;
VISTO il “Regolamento Internazionale per prevenire gli abbordi in mare” Colreg ’72, reso
esecutivo con Legge n° 1085 del 21 dicembre 1977;
VISTO il Decreto Legislativo n. 171/2005;
VISTI gli articoli 17, 30 e 81 del Codice della Navigazione e l'art. 59 del relativo
Regolamento di esecuzione;
RENDE NOTO
che dalle ore 05:30 alle ore 08:00 e dalle ore 18:00 alle ore 20:00 del 28 agosto 2016
(data di riserva 04 settembre 2016) verrà effettuata una rievocazione storica della
tradizionale pesca con la “sciabica” da spiaggia con l’ausilio di una motobarca da
pesca denominata “NIBIO” iscritta al n. 2AN486, organizzata dall’Associazione “La
Tratta” di Marzocca, nella zona di mare della località di Marzocca del Comune di
Senigallia, compresa tra lo stabilimento balneare denominato “EURO BEACH” e
l’attività commerciale denominata “IL CHIOSCHETTO”.
O R D I N A
Art. 1 - Interdizione specchio acqueo
A partire dalle ore 05:30 alle ore 08:00 e dalle ore 18:00 alle ore 20:00 del 28 agosto 2016
(data di riserva 04 settembre 2016), nella zona di mare interessata dalla manifestazione, è
vietato:
1. navigare, ancorare e sostare con qualunque unità sia da diporto che ad uso
professionale;
2. praticare la balneazione;
3. effettuare attività di immersione con qualunque tecnica;
4. svolgere ulteriore attività di pesca.
Art. 2 - Condotta delle unità in prossimità della zona di pesca
Le unità in navigazione a distanza inferiore a 100 mt. dal limite dello specchio acqueo
interessato dalla manifestazione, dovranno procedere a velocità ridotta, prestando particolare
attenzione alla navigazione delle unità in assistenza alla manifestazione, in considerazione
della loro tipologia e valutando l’eventuale adozione di misure aggiuntive suggerite dalla buona
perizia marinaresca, al fine di prevenire situazioni di potenziale pericolo.
Art. 3 - Competenze dell’organizzatore
3.1 Conferma dell’evento.
L’organizzatore invia all’Autorità Marittima, via posta elettronica ai seguenti indirizzi
tecnica.cpancona@mit.gov.it e so.cpancona@mit.gov.it, una dichiarazione di conferma dello
svolgimento della manifestazione, con preavviso non inferiore alle 24 ore rispetto alla data
prevista per l’effettuazione della manifestazione. In seno alla citata comunicazione dovrà
essere indicato
i canali VHF/FM utilizzati per le comunicazioni tra le unità appoggio e con la sala operativa
dell’Autorità Marittima (ad eccezione dei canali 16 – 12 – 10);
il nominativo delle unità facenti parte dell’organizzazione della manifestazione,
il nominativo ed il recapito telefonico del responsabile delle attività in mare che, per la
durata dell’evento, dovrà assicurare i contatti con la sala operativa della Capitaneria di
porto di Ancona, utilizzando, oltre che l’apparato VHF/FM, anche i seguenti recapiti: 1530
(per i soli casi d’emergenza) – tel. N°071/502101, (diretto della sala operativa),
N°071/50210209 (fax sala operativa).
L’organizzatore sistema le boe di delimitazione dell’area non prima di due ore dall’inizio
dell’evento e le rimuove immediatamente al termine dello stesso.
3.2 Comunicazioni di inizio e conclusione dell’evento – Comunicazioni di emergenza
L’organizzatore invia alla sala operativa della Capitaneria di Porto di Ancona (fax 071-
50210209), una comunicazione di inizio dell’evento via VHF/FM, telefono od altro mezzo che
ne assicuri la ricezione.
L’organizzatore informa immediatamente la sala operativa della Capitaneria di Porto di Ancona
del verificarsi di una situazione di emergenza.
3.3 Verifica della permanenza di favorevoli condizioni meteomarine
L’organizzatore accerta che le condizioni meteomarine, per tutta la durata della
manifestazione, siano tali da consentirne la piena sicurezza, sospendendo la manifestazione
qualora il mutamento delle stesse renda ragionevolmente consigliabile tale decisione sulla
base anche dell’apprezzamento di buona perizia marinaresca.
3.4 Servizio di assistenza e vigilanza a terra
L’organizzatore assicura, per l’intera durata dell’evento, un servizio di assistenza ai
partecipanti e vigilanza con l’impiego di personale a ciò destinato in via esclusiva, nel numero
idoneo alle caratteristiche della manifestazione, a fronteggiare le necessità sulla base del
prudente apprezzamento dell’organizzatore.
L’organizzatore deve essere munito di apparato VHF/FM, ovvero di altro sistema di
comunicazione in grado di assicurare, in ogni caso, l’immediato contatto con la Sala Operativa
della Capitaneria di Porto di Ancona.
3.5 Prescrizioni
L’organizzatore dovrà inoltre assicurare:
la zona di mare e di spiaggia interessate dalla manifestazione devono essere delimitate
da opportuni segnali e vigilate da personale dell’organizzazione;
la parte terminale della sciabica (sacco) dovrà essere completamente aperta;
in ogni caso dovrà essere rigettato in mare qualunque pescato eventualmente
rimasto nella rete.
Articolo 4 - Osservanza delle prescrizioni e responsabilità per danni
L’organizzatore, a seguito della notifica e con l’accettazione delle prescrizioni contenute nella
presente provvedimento, assume formale impegno di piena osservanza delle stesse ed
accetta di manlevare, l’Autorità Marittima da responsabilità di qualunque titolo per i danni che
dovessero derivare, a persone e/o beni dei soggetti partecipanti o di terzi, in dipendenza
dell’attività oggetto del presente provvedimento ed anche qualora il danno non derivi
dall’inosservanza delle prescrizioni di cui ai precedenti punti da 3.1 a 3.5.
Articolo 5 - Disposizioni finali e sanzioni
I contravventori alla presente Ordinanza incorrono, salvo che il fatto non costituisca reato,
nell’illecito amministrativo di cui all’articolo 1164 del Cod. Nav. oppure:
a) se alla condotta di un’unità da diporto: nell’illecito amministrativo di cui all’art. 53 del
Decreto Legislativo n. 171/2005;
b) per le violazioni concernenti le attività della pesca: Dlgs. n° 4 del 09.01.2012.
E’ fatto obbligo, a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente Ordinanza, la cui
pubblicità verrà assicurata mediante affissione agli albi della Capitaneria di porto di Ancona,
nonché l’inclusione sul sito istituzionale www.guardiacostiera.gov.it/ancona alla sezione
“Ordinanze”.
Ancona, 26.08.2016
F.to IL COMANDANTE
C.A. (CP) Francesco Saverio FERRARA
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