A 285 giorni dalla cerimonia di apertura delle
Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016, il Consiglio Federale ha ufficializzato
con propria delibera la proposta della Direzione Tecnica per la presentazione
al CONI del primo degli equipaggi azzurri che potrà far parte
della Spedizione Olimpica a Rio 2016, una volta approvato dal
Comitato Olimpico Nazionale. L'individuazione
riguarda la disciplina dello skiff femminile e si riferisce all’equipaggio del
49er FX formato da Giulia Conti (timoniere) e Francesca Clapcich (prodiere),
ratifica che giunge a conferma del livello raggiunto e consolidato dal duo del
doppio acrobatico allenato dal Tecnico Gianfranco Sibello.
Le due atlete, che
hanno raccolto eccellenti risultati nell’ultimo biennio, Campionesse
Italiane ed Europee in carica e ai vertici della categoria a livello
internazionale, sono quindi le prime due azzurre ad aver raggiunto l’obiettivo
della selezione per i Giochi di Rio 2016.
Nata a Roma il 4 novembre 1985, iscritta alla Facoltà
di Scienze Motorie e tesserata per il Circolo Canottieri Aniene, Giulia Conti
si appresta a programmare la sua quarta partecipazione olimpica, avendo già
rappresentato l’Italia nel 2004 ad Atene nel triplo a chiglia (Yngling), nel
2008 a Pechino nel doppio femminile (470F) e nel 2012 a Londra nuovamente nel
470F (in entrambi i casi con Giovanna Micol), con un quinto posto sia in Cina
che in Inghilterra come miglior risultato. Solare, allegra e impulsiva, Giulia
è una vera sportiva - oltre alla vela è appassionata di tennis e snowboard -
che nei rari momenti di pausa ama leggere e suonare la chitarra: “quella di Rio
sarà la mia quarta partecipazione olimpica, quindi il solo fatto di esserci non
mi sconvolge più di tanto: vorrei che fosse la ciliegina sulla torta, ma non la
vivo come un’ossessione, è una regata da affrontare con la stessa grinta e
concentrazione di sempre”.
Per Francesca Clapcich, invece, nata a Trieste il 28
gennaio 1988, iscritta alla Facoltà di Scienze Motorie e tesserata per il
Gruppo Sportivo Aeronautica Militare, si tratta della seconda Olimpiade, dopo
l’esperienza a Londra 2012 nel singolo femminile (Laser Radial), conclusa con
un 19mo posto. Forte e determinata, ma sempre con il sorriso sulle labbra e una
inesauribile carica di positività, anche Francesca è una grande appassionata di
sport in generale - triathlon e ciclismo in primis - che ama rilassarsi
leggendo (“nel tempo libero ho sempre un libro o il Kindle tra le mani”) e che
negli ultimi anni, proprio grazie a questa sua attitudine nel “vedere sempre il
bicchiere mezzo pieno”, ha superato brillantemente dei momenti difficili, come
l’infortunio ai legamenti della caviglia (con microfrattura malleolare) che lo
scorso anno aveva rischiato di farle perdere il Mondiale di Santander, poi
disputato grazie a un recupero a tempo di record e chiuso con una meravigliosa
Medaglia di Bronzo.
In barca insieme dall’inizio del 2013, Giulia Conti e
Francesca Clapcich hanno rapidamente scalato la vetta delle classifiche della
classe 49er FX, la versione per equipaggi femminili del 49er, lo skiff olimpico
progettato dall'australiano Julian Bethwaite nel 1995 e diventato barca
olimpica dai Giochi di Sydney 2000, da cui si differenzia solamente per il rig,
con un piano velico adattato per equipaggi più leggeri. Ultima disciplina, in
ordine cronologico, con il catamarano misto, ad entrare nel programma olimpico,
lo skiff femminile, che pur essendo ancora molto giovane ha già riscosso un
successo notevole a livello internazionale con un’ottima diffusione in tutti i
continenti, farà quindi la sua prima apparizione “a cinque cerchi” proprio ai
Giochi di Rio de Janeiro, per uno spettacolo che si preannuncia davvero
eccezionale, visti i precedenti in Coppa del Mondo e nei vari Campionati
continentali ed iridati disputati in questi ultimi anni.
Eventi che hanno
sempre avuto in Giulia Conti e Francesca Clapcich, seguite dal Tecnico federale
della disciplina Gianfranco Sibello (olimpionico in ben tre edizioni dei Giochi
nello skiff maschile), le assolute protagoniste, vedi il palmares delle due
azzurre che può già contare - al netto degli infortuni che hanno frenato
prima Francesca e poi Giulia - su un titolo Italiano (2015), una Medaglia
d’Oro al Campionato Europeo (2015), una di Bronzo al Mondiale 2014, un Argento
al Test Event Olimpico a Rio de Janeiro (2015), due Argenti (Miami 2014 e 2015)
e un Bronzo (Hyeres 2015) in Coppa del Mondo ISAF ed una serie di altri
piazzamenti sempre al vertice, come i quarti posti al Campionato Europeo e al
Mondiale del 2013. Tutto questo in attesa che le azzurre, attualmente al quinto
posto della Ranking List dell’ISAF, scendano in acqua, da lunedì 16 novembre, a
San Isidro (Buenos Aires, Argentina), per disputare il Campionato del Mondo
2015, appuntamento clou di questa intensa stagione che precede le Olimpiadi.
"Giulia Conti e Francesca Clapcich hanno
evidenziato nel corso dell’ultimo biennio una striscia di risultati di valore
molto elevato, che avvalla l’assoluta compatibilità dell’equipaggio con una
partecipazione Olimpica”, ha dichiarato il DT della nazionale Michele
Marchesini. “Ritenendo soddisfatti gli standard richiesti, la Direzione Tecnica
ha confermato i nominativi di queste due atlete al Consiglio Federale per la
proposizione dell’equipaggio al CONI. È stato dunque dato il logico seguito
alla preselezione operata lo scorso anno. Le due ragazze e la cellula di
lavoro che queste compongono con il Tecnico Gianfranco Sibello, rappresentano
un bellissimo esempio di come la Squadra Nazionale si stia muovendo e,
meritatamente, sono la prima tessera che andrà a comporre il mosaico della
Spedizione della Vela Italiana a Rio 2016. Successivamente, mano a mano che
nelle altre discipline si riterrà raggiunto e consolidato un livello adeguato
ai Giochi Olimpici, altre tessere si aggiungeranno".
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