E anche la
seconda giornata degli Ufo 22, impegnati a Viareggio nella conquista del titolo
tricolore e della coppa della prima prova di Terra e Mare Cup, va in archivio
con una prova di meno rispetto al programma, ma con un numero sufficiente per
fare entrare lo scarto e ribaltare un po’ le cose. Le due
manche, partite con un vento da sud molto difficile e un’onda che ha testato lo
stomaco dei lacustri, e terminate con un calo ai limiti della sospensione, hanno
premiato Mia Milù di Antonio Confalonieri condotta da Davide Bianchini. Un terzo
posto e un bullet che però non sono serviti per mettersi al sicuro.
Blue Moon
Econova di Giorgio Zorzi, infatti, tallona a pari punti con gli stessi risultati
ma si ritrova sul gradino un po’ più basso del podio per colpa di un punto in
più nella prova scartata. Un giochino millimetrico che fa andare a cena con più
di un pensiero.
Turboden,
invece, si deve accontentare di una retrocessione pur con risultati invidiabili.
Un quarto ed un terzo posto di giornata relegano lo scafo di Paolo Bertuzzi e
condotto da Checco Barbi in terza posizione.
Incubo e
Dama bianca, i due scafi armati da Terra e Mare restano nella medesima zona
punti di ieri, appena giù dal podio, con Roberto Benedetti che, registrando due
secondi posti, può ancora sperare.
Vistosamente contento chiaramente l’equipaggio di Mia Milù, un po’
provato dalla forte competitività quello di Turboden e leggermente ammaccato
quello di Zorzi.
Domani
altre tre prove decreteranno l’equipaggio che potrà fregiarsi del tricolore per
questo 2015.
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