San Francisco, 13 ottobre 2014 - A meno di un mese dalle Rolex Boat Series, la flotta Farr 40 torna a San Francisco per l'appuntamento più atteso. Mercoledì
pomeriggio (le 21 italiane), nel tratto di mare compreso tra il Bay
Bridge e Alcatraz, avrà infatti inizio il Rolex Farr 40 World
Championship. E'
la terza volta che il Mondiale Farr 40 si disputa nella Bay Area. Nel
1999 vinse Samba Pa Ti di John Kilroy. Nel 2004 toccò a Barking Mad di
Jim Richardson. Edizioni che hanno fatto la storia del monotipo
disegnato da Bruce Farr, perché, a entry list di prim'ordine, hanno
associato il campo di regata forse più difficile al mondo.
Ingredienti che si ritrovano anche in questo finale di stagione, affidato all'organizzazione dal San Francisco Yacht Club e al Principal Race Officer Peter "Luigi" Reggio.
Per quanto i pareri siano piuttosto concordi nell'indicare Plenty, vincitore del Farr 40 US Circuit Championship, quale
favorito della vigilia, è altrettanto vero che almeno altri cinque-sei
team hanno dimostrato di avere la carte in regola per puntare in alto e
dare del filo da torcere agli uomini di Alex Roepers e Terry Hutchinson.
Tra
questi i già campioni iridati di Flash Gordon 6 (Jahn-Williams) e
Transfusion (Belgrano Nettis-Slingsby), la rivelazione di fine stagione
Voodo Chile (Hunn-Chapman), Nightshift (McNeil-Horton) e Groovederci
(Demourkas-Appleton).
Su
tutti, però, i campioni uscenti di Enfant Terrible-Adria Ferries,
giunti all'appuntamento iridato sulle ali dei due successi di tappa -
Cabrillo Beach e Santa Barbara - ottenuti nel corso del circuito
statunitense, chiuso alle spalle del citato Plenty.
Superati i controlli di stazza, l'equipaggio di Alberto Rossi ha dedicato gli ultimi giorni alla messa a punto della barca: "Non
sempre, nel corso della stagione, abbiamo raggiunto gli spunti
prestazionali dello scorso anno e questo ha condizionato alcune nostre
regate - spiega l'armatore anconetano - Per ovviare a questo
problema, e trovare una configurazione che ci permetta di essere
competitivi al variare della situazione meteo, già a partire
dalla precedente trasferta a San Francisco abbiamo deciso di lavorare
sulle centrature dell'albero. Devo ammettere che non è stata cosa
facile, ma la strada intrapresa è quella giusta e contiamo di sfruttare
la giornata di martedì per limare alcuni dettagli e presentarci al
massimo della condizione sulla linea di partenza".
Una riflessione ripresa dal tattico Vasco Vascotto, alla seconda stagione nell'Enfant Terrible Sailing Team: "Sono
state giornate molto intense: del resto, se non si vuole lasciare nulla
al caso bisogna passare più tempo possibile in acqua. Questo ci è
servito anche per migliorare la conoscenza del campo di regata:
l'esperienza maturata poche settimane fa in occasione delle Rolex Big
Boat Series si è rivelata molto utile. Certe transizioni
risultano più chiare, ma resta comunque un tratto di mare
particolarmente complicato, sul quale il meteo può cambiare in modo
molto repentino e lo studio delle correnti è fondamentale".
Come
anticipato, le regate valide per il Rolex Farr 40 World Championship
avranno inizio mercoledì e proseguiranno fino a sabato. La serie, che
non prevede scarti, si articolerà su un massimo di dieci prove.
A bordo di Enfant Terrible-Adria Ferries regateranno Alberto Rossi (owner-driver), Vasco Vascotto (tattico), Andrea Caracci (navigatore), Giovanni Cassinari (randista), Claudio Celon (trimmer), Nicholas Dal Ferro (trimmer), Carlo Zermini (freestyler),
Daniele Fiaschi (pitman), Roberto Strappati (albero) e Alberto Fantini
(comandante-prodiere). L'attività del team, in regata sotto il guidone
del New York Yacht Club, è coordinata dal coach Marchino Capitani,
incaricato del design vele per conto di North Sails.
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