martedì 15 aprile 2014

MINI 6.50 - Gran Premio d'Italia 2014 - Duello in testa: finale al calor bianco




La regia del GPI sta offrendo un finale che, sinceramente, non avremmo immaginato alla vigilia.  Due Serie si stanno comportando oltre ogni previsione difendendosi coi denti dal ritorno imperioso dei due Proto che, sulla carta, sarebbero dovuti scomparire subito all'orizzonte dopo il via.  Marina Militare di Pendibene-Valsecchi fa da lepre da tre giorni. Nel momento in cui scriviamo sta perdendo miglio su miglio da Fontanot su cui Zambelli e Bona staranno tirando senza ritegno.  L'oscurità tra poco avvolgerà il Golfo di Genova, con le sue bizze atmosferiche, che diventerà teatro di un finale al cardiopalma.



Lusso-Fornaro stanno conducendo lo Zero a ritmi inusitati ed anche loro sentono ormai il fiato sul collo di Mouchel-Curwen, che nel NE possono finalmente dispiegare le ali basculanti del loro proto di punta per strappare il terzo posto assoluto a Mastep.
Ci riusciranno?Altra bella matassa da dipanare stanotte...



Qualche miglio più dietro se le stanno dando di santa ragione ormai da più di 200 miglia il Nacira di Thibon ed il P2 di Iacopini-Stella, che navigano sempre a vista.
La loro posta in gioco non è banale: il terzo posto in Serie.



Altro podio, quello Proto, ed altro scontro al calor bianco, questa volta con tre protagonisti.
Banzai e gli stagionati Jrata ed Hasta Siempre si alternano in testa, ad onta delle vele vecchiotte e di qualche acciacco… ma a chi importa?



Ed il P1 Be Bop?
Partito da comprimario si è districato bene ed ha messo in poppa un bel numero di avversari.



(da www.gpi-mini650.com  di Stefano Paltrinieri)

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