Rio
de Janeiro - Nuova importante affermazione per Maserati che lo scorso
15 gennaio ha vinto in tempo reale la Cape2Rio, la più lunga regata tra
due continenti, migliorando di oltre due giorni il record stabilito da Zephyrus IV. In
regata con un full set North Sails, il VOR 70 di Giovanni Soldini ha
portato a termine la prova in 10 giorni, 11 ore, 29 minuti e 57 secondi. Partita
da Cape Town alle 12 del 4 gennaio, la regata ha contato sulla
partecipazione di trentaquattro barche di varie dimensioni.
Sin
dalle prime ore la flotta ha dovuto fare i conti con una tempesta
particolarmente violenta, che ha messo a dura prova gli equipaggi con
mare agitato e raffiche di vento prossime ai 60 nodi. Condizioni dure,
tali da determinare il ritiro di molte barche e la morte di Antonio Joao
Bartolomeu, impegnato a bordo dell'imbarcazione angolana Bille.
"La Cape2Rio è una regata che sognavo di fare fin da quando ero bambino - ha raccontato Soldini all'arrivo - L'occasione
giusta è arrivata quest'anno perché Maserati a novembre era in Cina per
alcuni eventi e dovevamo portarla a New York per ritentare il record
dell'Atlantico. La partenza è stata molto difficile per un fronte freddo
associato a una profonda depressione. Siamo partiti prudenti, sotto
invelati, i primi due giorni non abbiamo mai tirato. Purtroppo è
successo un bruttissimo incidente, che ha segnato la regata. È morto un
ragazzo che come noi era in barca per seguire la sua passione. Appena
calato il vento abbiamo cominciato a spingere sull'acceleratore
portandoci verso nord per fare il giro dell'alta pressione. Abbiamo
allungato di 600 miglia ma ne è valsa la pena. Siamo riusciti a
mantenere sempre un buon gradiente, un buon vento e una buona velocità.
Maserati ha dato il meglio di sé, siamo tutti molto contenti. Con il
ritorno in Brasile si è chiuso un cerchio, iniziato un anno fa quando
siamo partiti da New York per il record New York-San Francisco. Maserati
ha fatto il giro del mondo e tra poco sarà di nuovo pronta per
ripartire".
Soddisfazione è stata espressa anche da
Gigio Russo, Amministratore Delegato di North Sails che segue Maserati
sin dal record stabilito lo scorso febbraio lungo la Rotta dell'Oro e
Giovanni Soldini sin dall'inizio del suo rapporto con la veleria: "Grazie
a questo nuovo successo di Maserati il 2014 di North Sails si è aperto
nel migliore dei modi: è stata una sfida vera, affrontata con la giusta
determinazione da un team che si è confermato di livello assoluto. Da
parte nostra siamo orgogliosi di aver contribuito al raggiungimento
degli obiettivi della vigilia. Ho avuto modo di parlare con Giovanni
Soldini poco dopo la conclusione della regata e dalle sue parole ho
avuto conferma che la prima parte della regata è stata davvero molto
selettiva: le condizioni hanno messo a dura prova attrezzatura e vele,
ma tutto a bordo è andato per il meglio e i profili ne sono usciti
integri. C'è sempre soddisfazione quando i nostri prodotti superano
banchi di prova così impegnativi".
A
bordo di Maserati, insieme allo skipper Giovanni Soldini, ha regatato
un team internazionale composto da nove persone: gli italiani Guido
Broggi, Corrado Rossignoli e Michele Sighel; il tedesco Boris Herrmann;
lo spagnolo Carlos Hernandez; i francesi Jacques Vincent e Gwen Riou; il
danese Martin Kirketerp Ibsen; e per la prima volta il monegasco Pierre
Casiraghi.
Maserati
verrà ora trasferito in un cantiere di Jacksonville in Florida, dove
sarà sottoposto a una serie di lavori di manutenzione in vista del
prossimo tentativo di record del nord Atlantico, in programma lungo la
rotta New York-Lizard Point.
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