domenica 1 dicembre 2013

Transat Jaques Vabre 2013 - Gaetano Mura racconta gli ultimi tre giorni di regata


28/11/13 - Altri guai. Si è spaccato il bompresso in un altro punto hai hai…forse ci abbiamo tirato troppo stanotte….abbiamo ammainato e fatto una seconda riparazione ma lo vediamo piuttosto stanco poverino mancano solo i cerotti. Vabbè, Le lamentele non fanno andare più veloci e non riparano il bompresso quindi ottimismo e coltello tra i denti. La riparazione è durata meno di un ora siamo già ripartiti su spi grande.
saluti bet1128 gaetano e sam
 
29/11/13 - Abbiamo già aperto i carrelli per preparare le fasi di atterraggio sembrerebbe un pò presto,mancano ancora tre giorni al arrivo; ma la navigazione lungo costa implica dei cambiamenti nella gestione dei turni di guardia e nella condotta. Stanotte sul banco Minerva sono comparse le prime piccole barche da pesca che non sono equipaggiate di AIS (strumento di identificazione e anticollisione NDR) a volte nemmeno di fanali di navigazione per fortuna hanno potenti luci bianche visibili a distanza. Il mare ha cambiato un po’ colore e odore, la terra è vicina. Ieri abbiamo avuto tanto vento, nel pomeriggio una piccola soddisfazione, i più veloci della flotta con 14 nodi di media. Purtroppo non siamo costanti perché non sempre abbiamo gli angoli ottimali per la configurazione di vele che adottiamo per stare nei margini di sicurezza, causa sempre azzoppamento bompresso, consideriamo e speriamo ci facciano terminare non troppo penalizzati. Ieri comunque abbiamo tirato ed ha tenuto egregiamente. L’equipaggio è in forma, pronto per darsi fino in fondo in questa parte finale. Meno tempo per qualsiasi micro attività ludica, compreso scrivere o filosofeggiare. Ora massima concentrazione.
saluti da bet1128, Gaetano, Sam

30/11/13 - Stamattina siamo stati la seconda barca più veloce della flotta malgrado tutti gli acciacchi. Ora andiamo bene ma tra un po’ rallenteremo dentro quella cellula depressionaria,speriamo di uscirne presto e di tenere la nuova posizione. Stanotte all’altezza di Rio de Janeiro abbiamo strambato. Navigavamo mure a sinistra dal golfo di Biscaglia, bet1128 si è stiracchiata con un po’ di dolori a forza di stare sbandata sempre dalla stessa parte e dopo i colpi che ha subito comincia a sentire il peso delle miglia. Proprio ieri pensavo che io e bet1128 dalla data del suo varo nel 2012 ad oggi abbiamo percorso insieme diciasettemila miglia, 10mila delle quali in regata, quando rientreremo a casa sarà sottoposta ad un lungo cantiere per un Check-Up generale. Al momento la incito a tenere duro che ormai non manca molto anche se quel naso malandato….speriamo bene. Il momento della strambata era molto importante per subire il meno possibile il rallentamento nel talweg (…) noi crediamo di aver fatto una buona scelta. Stasera sapremo il risultato. Le prime barche sono arrivate e inutile negarlo o far finta di niente, malgrado non sia una sorpresa, e per quante scuse e giustificazioni si possano trovare quando in regata giunge la notizia che il primo è già arrivato, si accusa il colpo, ancor più se si è ancora lontani dalla meta. Comunque chapeau bas! Complimenti a Sebastien e Fabien per il risultato e per la splendida regata. Attualmente navighiamo con 25/28 nodi su spi medio e due mani sotto un cielo nuvoloso dopo una notte stellata bellissima con la croce del sud nitida davanti a no.
saluti Gaetano e Sam
(da www.gaetanomura.wordpress.com)
 

Nessun commento: