domenica 24 luglio 2011

AUDI MEDCUP: IL RISCATTO DI AZZURRA


Cagliari, 23 luglio - Con un secondo e un terzo posto l'Audi Azzurra Sailing Team riscatta le sfortunate prestazioni dei giorni scorsi. Oggi si sono svolte, come da programma riaggiornato ieri, due prove con Maestrale sui 20 nodi e raffica oltre i 25: un bastone seguito dalla regata costiera lunga. Nella prima regata, corsa per recuperare la mancata prova di ieri, Azzurra conquista con ferrea volontà uno splendido secondo posto dietro a Container. Il maleficio della dea bendata è dunque interrotto e i ragazzi dell'Audi Azzurra Sailing Team partono carichi per la lunga, il cui punteggio vale una volta e mezza.
Nel primo lato, Azzurra si porta al comando scegliendo il lato destro del campo ma la flotta è compatta ed agguerrita: scivolare all'ultimo posto è un attimo, perché stanno tutti nel giro di cento metri. Ma nel lungo lato di bolina larga, che conduce la flotta davanti alla spiaggia del Poetto, Azzurra compie un recupero spettacolare scegliendo di passare vicino alla costa dove il vento è più rafficato e difficile da gestire, ma qui l'equipaggio dimostra di saper portare davvero la barca. Questa scelta, sommata a quelle successive, paga con un recupero che porta la barca dello YCCS a concludere terza con lo spettacolare arrivo, posizionato nel porto di Cagliari.

"Le cose sono andate per il verso giusto - ha dichiarato lo skipper Guillermo Parada - abbiamo ottenuto due risultati che rendono giustizia al modo in cui navighiamo. Questa è la conferma, caso mai ce ne fosse bisogno, che i conti si possono fare solo a fine stagione. Noi abbiamo avuto due giornate negative, quali che fossero le ragioni, ma con un livello agonistico così alto è questione di pochi secondi passare dalla testa al fondo della flotta. Non eravamo scarsi ieri e domani dovremo continuare a impegnarci, consapevoli del valore nostro e di quello dei nostri avversari".

Gli fanno eco Vasco (Vascotto) e Checco (Bruni): "Abbiamo navigato con il cuore e terminiamo con la testa alta, sono state regate difficili e faticose, con tanto vento, ma bellissime, soprattutto la lunga. Ci siamo presi qualche rischio commettendo piccoli errori, ma è il modo giusto di approcciare la regata, senza paura di rischiare e dimenticando le sfortune di ieri".

Domani sono previste le ultime due prove ma il Maestrale in aumento potrebbe costringere gli equipaggi a terra, lasciando la classifica invariata. Al momento è in testa al Trofeo di Sardegna lo scafo franco-tedesco Audi All4One.

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