mercoledì 2 settembre 2020

PRIMAVELA 2020 - DAY 1




Il giorno perfetto per iniziare la 35ma Primavela sul Garda Trentino: sole e vento da Sud, la famosa "Ora" gardesana, stesa in perfetto orario alle 13 con una intensità costante sui 10-12 nodi fin quasi alle 17. Risultato: tre prove per ciascuna manche delle tre flotte per la classe Optimist (Coppa Primavela, con nastro giallo sulla vela, nati nel 2011; Coppa Cadetti, nastro blu, nati 2010; e Coppa del Presidente, nastro rosso, nati 2009), per un totale quindi di 9 regate.



Non certo da meno le tavole a vela Techno 293, che hanno portato a casa ben quattro prove nelle due flotte Coppa Primavela (nastro blu, nati 2010-2011) e Coppa del Presidente (nastro giallo, nati 2009), sul campo di regata posizionato tra Arco e Torbole.



Sui due campi di regata hanno fatto sfoggio di grande praticità ed efficienza le ormai note boe auto-posizionanti con motore elettrico e guidate da un GPS, le uniche ad essere utilizzate, sia in partenza che nello svolgimento dei percorsi, fino all'arrivo. Non solo: si sperimenta con successo anche un motore elettrico nella posizione di salpa ancore, che entro certe condizioni offre la stessa garanzia di un ancoraggio. Con tali progressi la gestione delle regate si semplifica molto.



La giornata si era aperta con il coach briefing in diretta streaming sui social, presso la Fraglia Vela Riva del Garda, con il saluto del Presidente del Consorzio di Circoli Garda Trentino, Alfredo Vivaldelli (FVG), e gli interventi del Presidente FIV Francesco Ettorre, del Vicepresidente CONI e DT Giovanile FIV Alessandra Sensini, quindi con le informazioni del Comitato di Regata presieduto da Giorgio Battinelli e della Giuria agli allenatori. Massima attenzione da parte di tutti alla sicurezza in acqua dei giovanissimi, garantita da un vasto apparato di assistenza, nonchè ai protocolli sanitari anti-Covid, ormai quasi abituali per tutti i Circoli Velici FIV.



LE REGATE



OPTIMIST (Fraglia Vela Riva, Circolo Vela Arco, Circolo Vela Torbole) - La carica dei 240 contagia col suo entusiasmo: alle 12 vanno in acqua e alle 13 parte la prima di tre prove, per una durata di circa 40 minuti. Verso Sud l'Ora mostra qualche cedimento e il percorso delle due prove successive viene leggermente accorciato. Spettacolari le partenze sotto le alture rocciose che costeggiano l'alto Garda e i giri di boa, con flotte numerose e distanze ravvicinate. Agonismo e sportività tra i piccoli marinai.



RISULTATI OPTIMIST DAY 1 - Per la flotta della Coppa Primavela, i giovanissimi, la classifica dopo tre prove vede al comando una tripletta gardesana: Artur Brughenti (CN Brenzone), davanti alla prima femmina, Irena Faini (FV Malcesine) e ad Andrea Demurtas (FV Riva).

Tra i Cadetti in testa c'è Mattia Benamati (FV Malcesine), al secondo posto Giuseppe Taccone Acton (Club Velico Crotone), e al terzo Niccolò Maria Sparagna (LNI Formia). Seconda femminile Giulia Piacentini (FV Malcesine), settima assoluta, e terza Giorgia Saragoni (SV Cervia), nona assoluta.

Infine per la Coppa del Presidente primo dopo tre manche Claudio Crocco (LNI Formia), secondo Salvatore Mancino (LNI Napoli), mentre ottima terza assoluta e prima femminile e Sofia Bommartini (FV Malcesine), che precede il terzo maschile Gabriele Maria Viti (LNI Ostia).



CLASSE WINDSURF TECHNO 293 (Circolo Surf Torbole) - Percorsi brevi e intensi: tante manovre dopo le partenze affollate e combattute, giri di boa concitati, sorpassi frequenti perchè basta un piccolo errore per perdere molte posizioni. C'è una novità tecnica collegata alle nuove boe motorizzate. Le tavole a vela, che hanno nel regolamento la possibilità di toccare le boe, devono ricredersi sul gesto tecnico al quale molti si erano abituati: se con le boe gonfiate e ancorate è possibile avvicinarsi, sfiorare, toccare le boe e aggirarle con l'abbrivio della velocità, con queste boe "intelligenti" questa manovra è quasi impossibile: quando la tavola tocca la boa, questa "reagisce" e di fatto la respinge, costringendo l'atleta a virare perdendo molta strada.



RISULTATI TECHNO 293 DAY 1 - Due appaiati a pari punti in testa alla classifica della flotta Primavela che usa la vela CH3, più piccola (33 concorrenti): Luca Pacchiotti (Fraglia Vela Malcesine) e Nicola Tommaso Villini (Adriatic Wind Club Ravenna), precedono al terzo posto Davide Mecucci (LNI Civitvecchia). Prima femminile è Rebecca Fiorentino (Black Dolphin), sesta assoluta, seguita da Marisa Medea Falcioni (SEF Stamura), nona, e da Caterina Onorato (LNI Ostia), ventesima.

Nella flotta Cadetti (30 concorrenti) con la vela CH4 appena più grande, in testa Pierluigi Caproni (Windsurfing Club Cagliari), con 1 punto di vantaggio sul secondo, Mathias Bortolotti (Circolo Surf Torbole), e 3 sul terzo, Lorenzo Maroadi (FV Malcesine). Quarta, quinta e sesta assolute le prime tre femminili: la pugliese Francesca De Molfetta (WC Taranto), Ilaria Marras (LNI Ostia), e Marta Valente (WC Taranto).



PROGRAMMA DI MERCOLEDI (DAY 2) - Le condizioni meteo si annunciano variabili, per questo i Comitati di Regata adottano strategie per completare più regate possibili. Mercoledi 2 settembre (Day 2 della Primavela) la partenza delle regate della classe Optimist è fissata per le ore 9:00.

Le tavole a vela invece hanno programmato la partenza per le ore 12:30.



IN QUALI CIRCOLI SONO I GIOVANI VELISTI - I concorrenti della classe Optimist sono circa 240 (80 per ciascuna flotta Primavela, Cadetti e Presidente) e sono distribuiti - per evitare assembramenti - tra i circoli del Consorzio, con questa suddivisione:

Fraglia Vela Riva: XIV ZONA (Trentino e Lago di Garda), VII ZONA (Sicilia), XV ZONA (Lombardia), VIII ZONA (Puglia) e III ZONA (Sardegna).

Circolo Vela Arco: IV ZONA (Lazio), XI ZONA (Emilia Romagna), I ZONA (Liguria), II ZONA (Toscana) e X ZONA (Marche).

Circolo Vela Torbole: XIII ZONA (Friuli Venezia Giulia), XII ZONA (Veneto), V ZONA (Campania), VI ZONA (Calabria) e IX ZONA (Abruzzo e Molise).

Tutte le tavole a vela invece saranno ospitate dal Circolo Surf Torbole.



KINDER JOY OF MOVING E LA VELA GIOVANILE

Kinder e la gioia di essere bambini - Kinder ha sempre avuto come obiettivo quello di offrire ai bambini e alle famiglie dei piccoli, importanti momenti di gioia, pensati proprio per loro. Non tutti sanno però che da anni Kinder si impegna nel perseguire anche un altro obiettivo, molto importante per la gioia dei bambini: incentivare la loro predisposizione naturale a muoversi e a giocare.

Kinder e la gioia di muoversi - Per questo è nato Kinder Joy of moving: un progetto internazionale di Responsabilità Sociale del Gruppo Ferrero. Il progetto coinvolge oggi più di 4 milioni di bambini, in oltre 30 Paesi del mondo ed è in grado di avvicinare all’attività motoria bambini e famiglie in modo coinvolgente e gioioso, nella convinzione che un’attitudine positiva nei confronti del movimento e dello sport possa rendere i bambini di oggi adulti migliori domani.


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