E’
stata una prima giornata ad alta tensione per la GC32 Villasimius Cup,
con due regate disputate prima che un forte temporale, con oltre 25 nodi
di vento da sudovest e molta onda, si abbattesse sul campo di regata.
Ritenendo insicura la situazione per i veloci catamarani volanti e per
evitare problemi nel giorno di debutto, il presidente del Comitato di
Regata, l’irlandese Bill O’Hara, ha deciso di annullare le restanti
prove rimandando i sette GC32 nella Marina di Villasimius.
Considerato
come si è chiusa la giornata, le condizioni iniziali con un vento
appena superiore ai 5 nodi non lasciavano presagire quanto sarebbe
successo. Per primo si è svolto il primo test dell’ANONIMO Speed
Challenge con gli svizzeri di Realteam che per sorteggio sono partiti
per ultimi, ad approfittare della brezza migliore per fare foiling e far
registrare la migliore punta di velocità in linea.
Per
questa settimana in Sardegna Realteam schiera come timoniere Arnaud
Psarofaghi in sostituzione del titolare Jérôme Clerc. In entrambe le
regate odierne il campione svizzero, di solito con Alinghi, ha
realizzato due partenze perfette, portandosi subito in testa.
Sfortunatamente nella prima regata, però, gli elvetici non sono riusciti
a mantenere la leadership, superati da INEOS Team UK del campionissimo
olimpico e di Coppa America Sir Ben Ainslie.Nella seconda bolina i
francesi di NORAUTO powered by Team France, guidati da Franck Cammas,
sono riusciti a mettersi tutti gli avversari alle spalle, ottenendo la
prima vittoria della GC32 Villasimius Cup.
“Abbiamo guadagnato tantissimo per un salto di vento, ma su tutti i lati di bolina era meglio stare a sinistra oggi.” Ha spiegato Franck Cammas. “Siamo
veloci, ma non abbiamo navigato bene oggi. Il tempismo sulle partenze
non era buono ma alla fine abbiamo finito bene.Domani dovremo far
meglio.” Ha ammesso il francese, già vincitore della Volvo Ocean Race.
Quando
il vento era già aumentato, è stata data la partenza della seconda
prova di giornata, che ha visto Realteam ottenere la prima vittoria. “Abbiamo avuto qualche problema a bordo ma siamo riusciti a tenere una buona velocità.” Ha spiegato Arnaud Psarofaghis. “Il vento è entrato da sinistra, dove ce n’era anche di più.”
Questa settimana il ruolo di skipper di Realteam è di Loic Forestier
che ha detto che Psarofaghis si è ambientato benissimo nel gruppo, il
che non è una sorpresa visto che tutti si conoscono da tempo. “E’ stato semplice perchè ha molta esperienza e con lui a bordo abbiamo trovato velocità e angolo molto buoni in partenza.”
Al
termine delle due prove sono tre le barche che occupano la prima
posizione a pari punti: NORAUTO, Zoulou, primo anche degli equipaggi
Owner-driver, e INEOS Team UK a cinque punti con Realteam un punto
indietro.
Dato
il deterioramento delle condizioni, il Comitato di Regata ha deciso di
non proseguire e di rimandare le barche in porto. Sfortunatamente non
prima della scuffia degli americani di Argo di Jason Carroll, poco prima
della boa di bolina. Nessun ferito a bordo né danni alla barca,
l’equipaggio ha prontamente raddrizzato il catamarano che sarebbe stato
pronto per un’eventuale successiva prova.
“Eravamo un po’ troppo sotto carico.” Ha ammesso lo statunitense Anthony Kotoun. “E’
stata un’ingavonata classica, da manuale. Mi sono tenuto a una sartia,
non è successo nulla di grave e ho visto che tutti stavano bene. Magari è
stato un po’ uno spavento ma, ripensandoci, tutto ok.”
Tutti i team si sono trovati d’accordo con la decisione del presidente del Comitato, come ha detto Franck Cammas: “Abbiamo
cercato di fare un lato di poppa con una mano di terzaroli e il
gennaker, ma abbiamo fatto una mezza capriola che mi ha catapultato a
prua!”
Le regate della GC32 Villasimius Cup continuano domani con il segnale preparatorio previsto per le ore 13.
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