mercoledì 23 novembre 2016

42° Campionato Invernale Altura e Monotipi Anzio e Nettuno




In una giornata dal clima mite e mare quasi calmo si è svolta la terza giornata del 42° Campionato Invernale Anzio-Nettuno, il vento stabile con un’intensità media di 10 nodi ed una direzione di 120° ha permesso al CdR presieduto da Mario de Grenet di posizionare un bel campo di regata,   In Altura una prova di 7,9 nm di lunghezza ha visto il duello a distanza tra l’XP 33 di Mario Bellotti  “La Cage Aux Folles” (YCSavoia) con a bordo i napoletani  Raimondo Cappa(tattica) e Giacomo Mele (tailer) , ed il First 40 CR “Calipso”(CVRoma) di Andrea 
 
 Orestano con a bordo Massimo Morasca (tattica), Alessandro e Giorgio Scarpa(tailer), che ha visto prevalere il primo, seppure di misura, sia in IRC che in ORC. Al terzo posto in IRC “Loucura” (CVRoma) il Farr 31 di  Fabrizio Gagliardi autore di una bella  e combattuta regata con gli altri Half Tonner, in particolare con “Purchipetola” l’Ampex 30 di Domenico Rega (CVFiumicino)con alla tattica Pino Stillitano, che conquista il terzo posto overall in ORC. 

In Classifica generale IRC dopo due prove  “Purchipetola” è al comando, seguito da “Loucura” a pari punteggio e “Prydwen” altro  Half Ton di Davide Castiglia al terzo posto. In ORC al primo posto ancora “Purchipetola” a pari punti con “Calipso”, al terzo posto “ La cage aux folles” .

Nella flotta, numerosa, di J-24 continua il dominio assoluto della  “Superba”, plurititolato J-24 della Marina Militare timonato da Ignazio Bonanno che ha ottenuto tre primi posti nelle tre regate disputate, al secondo posto “Pelle Nera” di Paolo Cecamore con al timone  Farkas  Litkey l’ungherese  campione del mondo Soling ormai di casa nelle acque di Anzio, al terzo posto “Pelle Rossa” di Gianni Riccobono con alla tattica Sergio Strippoli. In evidenza anche l’equipaggio ungherese di “Juke Box”, novità di quest’anno , che ha ottenuto un terzo ed un secondo posto. 

Hanno iniziato bene i 13 Platù-25 disputando ben cinque prove, due nelle regate di sabato con mare mosso e vento da SE di 13 nodi e tre la domenica. Al comando il team di Marco Belcastro su “Cumadè Slotter” ( 4,1,1,3) che quest’anno sembra essere il team da battere, segue l’equipaggio di casa del Presidente della Classe Edoardo Barni (7,2,2,1) su “Bonaventura”, al terzo posto Ferdinando Dandini de Sylva su “Di Nuovo Simpatia” (3,3,3,4), che precede di due punti gli abruzzesi di “Nannarella”, una delle novità di quest’anno.. 

Da segnalare il secondo e primo posto di “Ghibly” della Marina Militare nelle due regate disputate il sabato, condotta dal bravo Ignazio Bonanno che si divide tra le due Classi monotipo e  che sta preparando un grande rientro in vista dei prossimi campionati, nazionale e mondiale, della classe Platù 25 che si terranno in Sicilia.

Il classico e affollato pasta party sulle terrazze del Circolo della Vela di Roma ha concluso una bella giornata di vela, grazie anche alla collaborazione del Marina di Capo d’Anzio che ha messo a disposizione parcheggi per ospitare i numerosi monotipi presenti.
Tutti in acqua il 4 dicembre per la quarta giornata.

Il 42° Campionato Invernale di Anzo-Nettuno è organizzato dal Circolo della Vela di Roma, dal Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, dalla Lega Navale Italiana sez. di Anzio,,dal Nettuno Yacht Club con la collaborazione,della Half Ton Class Italia, della Marina di Capo D’Anzio e del Marina di Nettuno.

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