CAMPIONE DEL GARDA - Il
maresciallo Josef Radetzky avrebbe apprezzato molto la battaglia velica
che il Garda Lombardo ha ospitato in occasione del Campionato Italiano
Open della classe Flying Dutchman, il glorioso FD, classe olimpica dal
1960 (Roma) al 1992 (Barcellona). Trentacinque barche in acqua in
rappresentanza di 7 Nazioni, a conferma di quanto sia ancora apprezzata
questa stupenda deriva. La flotta ungherese domina con Maitheyi Szabolcs
e Andras Domokos, 11 volte campioni del Mondo, sei vittorie e un
secondo posto nelle sette manche delle 3 giornate di gara sul Benaco.
Il
team del lago Balaton batte i connazionali Andras Suli e David Papp.
Terzi, quindi Campioni Nazionali 2016, chiudono in rimonta Pierfrancesco
Eustacchi e Paolo Rossi della Lega Navale di Porto San Giorgio, capaci
di scavalcare i grandi favoriti, i fratelli romani Nicola e Francesco
Vespasiani del lago di Bracciano.
In 5° posizione c'è l'equipaggio della
Repubblica Ceca Hruby-Houdek, poi la flotta azzurra con
Pardini-Carnicola (Yc Parma), i gardesani Cipriani-Benedetti (FV
Peschiera e Cvt Maderno), vittime di una bandiera nera e un ritiro, noni
Barenghi-Koles della Canottieri Lecco, decimi i tedeschi
Roemmelt-Wiedemann.
Campionato
Open, di valenza internazionale (già si pensa al Mondiale),
organizzazione curata da Univela Sailing e dal Circolo Vela Gargnano.
E' stato un grande ritorno visto che nelle acque di Campione negli anni
'60 si corse il tricolore promosso dalla Fraglia Vela Desenzano; nel
1985 il Campionato Mondiale promosso dal CV Gargnano.
L'Fd è stato
ideato dagli olandesi Conrad Gülcher e Ulk van Essen (padre anche del
Flying Junior). Il Circolo Vela Gargnano sarà ora impegnato nel prossimi
week end con la 10° edizione della Childrenwindcup e la fase finale del
circuito "Sognando Olympia".
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