E' stata la più entusiasmante di sempre: la Coastal Race di quest'anno
lascerà un segno indelebile nella memoria dei 22 equipaggi che hanno
partecipato alla seconda tappa del Circuito Nazionale Este 24, inserito
nella classica d'altura organizzata dal Circolo Canottieri Aniene, La
Lunga Bolina-Trofeo Millenium. Un vero spettacolo già dalle prime fasi
della "lunga" di 40 miglia da Santa Marinella a Porto Ercole, condizioni
variabili e molti colpi di scena fino all'arrivo sotto il Monte
Argentario dopo cinque ore piene di navigazione.
La costiera di domenica
24 da Porto Ercole a Giannutri e ritorno, passando per la Formica di
Burano, è stata disputata con condizioni impegnative con un gran
maestrale e colpi di scena a non finire; la soddisfazione a terra si
leggeva sul viso di tutti gli equipaggi per aver regatato in un contesto
unico, paragonabile alle grandi classiche del Mediterrano e Nord
Europa.
Solo la terza ed ultima giornata non ha consentito agli
equipaggi di regatare per la prova costiera di 14 miglia fino a Porto
Santo Stefano per una potente tramontana alquanto fastidiosa, che era
stata annunciata già da qualche giorno e con i suoi 30 nodi nel canale
non ha consentito di far regatare tutti gli equipaggi in condizioni di
sicurezza.
Alla fine dell'evento, RiDeCoSì-CCAniene di Alessandro Maria Rinaldi si aggiudica la quinta edizione della Coastal Race, seguito da Spirit of Yellow di Cristiana Monina e Wasabino di Gianluca Raggi. Il Trofeo CC Aniene verrà consegnato il 5 maggio alle ore 18:30 presso il Circolo Canottieri Aniene di Roma, mentre nella corsa S. Marinella-Porto Ercole del primo giorno, è già stato consegnato sul pontile del CNVA il Trofeo Challenge "Spirit of Yellow" dal Comune di Monte Argentario, insieme alla tipica mattonella raffigurante il promontorio dell'Argentario, patrocinante l'evento, all'equipaggio di RiDeCoSì.
Il Trofeo
"Handy..amo a Vela", di nuova istituzione, offerto dalla Fondazione
Isabella Rossini Onlus e dedicato ai diversamente abili, viene
aggiudicato a Gianluca Raggi su Wasabino, non solo per le sua grandi
doti marinaresche che ha dimostrato, insieme a tutto il suo equipaggio,
per recuperare il piccolo incidente della rottura del cuscinetto del
seggiolino nell'ultima bolina, ma per aver chiuso anche terzo con 2
quarti posti a ridosso dei due equipaggi leader.
La Coastal Race è stata disputata, oltre che con la preziosa
collaborazione del Comune di Monte Argentario, con l'intervento del
Circolo Nautico Guglielmo Marconi, l'assistenza e ospitalità del Circolo
Nautico e della Vela Argentario e l'accoglienza dello Yacht Club Santo
Stefano.
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