TORBOLE (TN) – Il
Mondiale Master del singolo olimpico del Finn ha
sempre due padroni, lo spagnolo Rafa Trujillo, argento alle Olimpiadi di
Atene,
e il russo Vladimir Krutskihk, campione
Master in carica, portacolori del team Fantastica. Entrambi hanno vinto 6
regate, correndo però in due batterie diverse. Lo scontro diretto
arriverà solo
nella giornata finale di venerdì.
Il Mondiale Master del Garda Trentino
si
conferma manifestazione ad altissimo livello, a cominciare dalla
partecipazione
con ogni record precedente, ampiamente battuto con 420 iscritti, 355
scafi in
acqua che hanno fatto diventare questo Master il più affollato nella
storia
delle flotte olimpiche, iniziata per questo singolo nel lontano 1952
quando
esordì ad Helsinki con la medaglia d’oro del leggendario danese Paul
Elvstrom.
Nella
classifica generale (dopo 6 prove) sale al terzo posto il Ceco Michael
Maier (5 volte Mondiale Master) e primi dei Grand Master, 4° è lo
svizzero Piet Eckert (alle Olimpiadi di Barcellona con l'FD), quinto il
francese Allain des Bevais.
Ma i due protagonisti assoluti restano
l’andalusiano Rafael Trujillo Villar, per tutti solo
“El Rafa”, quattro partecipazioni olimpiche, l’argento ad Atene 2004, Campione del
Mondo assoluto del Finn (la Gold Cup) nel 2007, randista sulla barca gardesana
di “+39 Challenge” nella America’s Cup di Valencia. Sempre sul Benaco si è
allenato per vari anni con la Star (il timoniere era varDePoleg l’oro dei Finn a
Barcellona '92) e con il torbolano Silvio Santoni nel ruolo di sparring, poi con l’allenatore
Michele Marchesini, l’attuale direttore tecnico della nazionale azzurra di
vela.
L’altro “capo classifica” è il russo Vladimir Krutskihk Campione del Mondo Master in carica, anche
lui in gara alle Olimpiadi per la sua Nazione e da qualche anno portacolori del team Fantastica, il
gruppo di velisti animati da Lanfranco Cirillo, che dopo aver vinto moltissimo
con i Melges 32 ha deciso di dedicarsi con grande passione a quest’imbarcazione.
Oggi
terza
giornata che ha offerto la solita brezza dell’Ora che ha soffiato con
buona intensità dai 12 ai 14 nodi con un cielo leggermente velato. In
gara 5 sempre le vittorie, nuovamente, per Trujillo e per il russo
Vladimir Krutskihk, i due
olimpici che si scontreranno però solo nella gara finale.
I due secondi
posti
vanno a due svizzeri: Piet Eckert che mantiene così la terza posizione
provvisoria in generale, all’altro elvetico Christoph Cristensen. Il
terzo posto
di manche va a Walter Riosa di Grado, Campione italiano in carica.
Situazione di vertice dopo gara 6 con il podio che cambia dal terzo
posto. Gli italiani in generale sono 15° con Riosa, 31° con Enrico
Passoni. 34° con Armando Battaglia.
Nuovamente da
lodare è il lavoro in acqua (ed a terra) della macchina organizzativa di
Torbole e Arco coordinata da Gianfranco Tonelli e dal suo attivissimo staff che in serata ha
offerto una bellissima cena conviviale ai suoi 500 ospiti.
Nessun commento:
Posta un commento