GARGNANO (Bs) – 63a
edizione del Trofeo dell’Odio, classica di fine stagione per
il Circolo Vela Gargnano. Il Garda si presenta come il Canale della
Manica,
fortunatemente non manca un leggero Peler che permette ai migliori di
chiudere
poco dopo mezzogiorno con la partenza alle 9.30 del mattino, il
percorso che si sviluppava sulla rotta Gargnano-Campione-Univela. Alle
12 e 9
minuti a tagliare il traguardo al porticciolo di Marina di Bogliaco è
stato “SconquAsso”
(Cn Brenzone) di Andrea Farina del team Go Sails, condotto dall’ex
gloria di Star e Finn olimpici
Albino Fravezzi.
Lo skipper di Malcesine rifila al secondo 27 minuti che
è “MikelAss”
(Vela Club di Campione) della famiglia Ferrari di Soiano del Garda, al
timone la bionda Francesca,
alle manovre fratelli e marito. Terzo è “GradAsso” (CV Gargnano) di
Pietro e
Luca Bovolato. Quarto è primo dei non Asso è il Dolphin “Numero 1” del
CV Gargnano con alla
barra Renato Conoci che precede l’altro Dolphin affidato a Max Brezzi,
entrambi equipaggi della scuola velica milandese di Water Tribe.
Per il CV Gargnano è l’ultimo atto della sua lunga stagione culminata con
ben tre manifestazioni di grande valore agonistico come il Mondiale di tutta la
gamma Hobie Cat (250 scafi al via con 24 Nazioni), il Mondiale Team Race per i ragazzi del
doppio 420, l’Europeo del doppio giovanile Rs Feva, il Campionato Italiano Vela
Accessibile Hansa Class, oltre al calenario tradizionale che comprendeva il 49°
Trofeo Gorla, la 65° Centomiglia e il 63° Trofeo dell’Odio di oggi, tutte
regate dalla lunga storia agonistica.
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