30 aprile
2015. A partire da venerdì 1 fino al 10 maggio, la baia di Douarnenez sarà teatro di una delle più grandi manifestazioni
francesi legate al mare, il Grand Prix Guyader. Tra i Multi50 in gara ci sarà anche FenêtréA-Prysmian, condotto da un equipaggio
guidato da Erwan Le Roux e Giancarlo Pedote. Il
Grand Prix Guyader
è un evento da non perdere per chi ama gli sport nautici e si trova in
Francia, capace di riunire una varietà di imbarcazioni che
raramente è possibile vedere in una sola volta. Ultimes,
Imoca, Multi50,
Class 40, Kite e Moth a foils, Dragon, Paddle, Kayak, Diam 24 e J80 si
ritrovano ogni anno a regatare nel famoso golfo bretone difronte ad un
pubblico
appassionato e fedele.
Il
trimarano
FenêtréA-Prysmian non poteva mancare all’appuntamento, il primo di
questa stagione 2015 che, grazie all’incontro tra
Giancarlo Pedote e Erwan Le Roux avvenuto in occasione delle premiazioni
della Route du Rhum a dicembre 2014, ha visto FenêtréA,
produttore francese di finestre, porte e persiane su misura realizzate
in PVC, alluminio e materiali misti, associarsi a Prysmian Group, leader
mondiale nel settore dei cavi e sistemi per l’energia e le
telecomunicazioni.
Un’associazione
che
ha dato vita a questo primo progetto italo-francese Multi50 che,
ispirato ai valori della condivisione, compartecipazione e integrazione
delle
competenze, culminerà a ottobre nella partecipazione alla Transat
Jacques Vabre.
Dopo tante navigazioni in
solitario, una in equipaggio. E tra le boe.
«E’
con
piacere che torno a regatare tra le boe dopo una lunga assenza. La mia
vocazione è l’oceano, ma nella vela per avvicinarsi alla
completezza è necessario saper a volte cambiare tipologia di regata e
potersi così impadronire di nuove nozioni da tenere sempre con
sé» dichiara Giancarlo Pedote alla vigilia della partenza.
«Navigare
da subito
in equipaggio sul Multi50 mi permetterà di scoprire qual è la maniera
per gestire il mezzo al massimo delle sue potenzialità.
Questa modalità diventerà per me un obiettivo da raggiungere durante la
navigazione in doppio» prosegue lo skipper italiano, che
commenta così le sue prime navigazioni: «Abbiamo messo in acqua il
trimarano 15 giorni fa. Ho avuto modo di fare alcune navigazioni che
hanno confermato la mia sensazione di aver scelto quest’anno una barca
sulla quale ho molto da scoprire e tanto da imparare. Quello che volevo.
Il Multi50 è per me una nuova sfida: nuova condotta, nuove regate, nuove
situazioni. L’ideale per allargare i propri
orizzonti».
Il
programma
Ospitati
al porto di
Tréboul, uno dei tre porti di Douarnenez coinvolti nell’evento, i
Multi50 iscritti al Grand Prix Guyader parteciperanno ad un programma
di regate giornaliere che si sviluppa in 4 giornate.
Venerdì 1 e sabato
2 maggio avrà luogo lo spettacolare Défi Nautic, una regata creata nel 2007 e che oggi vede la partecipazione di Mod
70, Imoca (60 piedi), Multi50, Class 40, Windsurf, Kite Surf e Moth à Foil.
Si
tratta di un percorso
in linea retta di 3 miglia che si sviluppa tra la diga di Rosmeur e una
boa situata nella baia di Douarnenez, un percorso che i partecipanti
dovranno
percorrere il più velocemente possibile nel senso di direzione del vento
più favorevole.
Gli
skipper potranno
prendere il via del percorso tutte le volte che vorranno tra le 11.00 e
le 17.00 di venerdì e sabato. Solo il miglior risultato sarà
considerato per stilare la classifica generale.
Domenica 3 e
lunedì 4 maggio avrà invece luogo il vero e proprio Grand Prix de Guyader,
che verrà attribuito dopo due regate
giornaliere con partenza intorno alle ore 10.00 e rientro intorno alle
17.00, il cui percorso sarà deciso dall’organizzazione in base
alle condizioni meteo.
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