Genova, 12 marzo 2015 - Alberto Bona torna in mare a
bordo del nuovo Mini 6.50 Onlinesim per
affrontare - nella categoria prototipi - un 2015 ricco di regate, con obiettivo
finale la partecipazione alla Mini Transat che partirà da Douarnenez in Francia
il prossimo 19 settembre. L’atleta dello Yacht Club Italiano è alla vigilia
della prima regata dell’anno: si tratta della Fezzano-Talamone che parte domani 13 marzo da Fezzano e che Alberto
Bona correrà in equipaggio con Andrea Caracci. La regata è lunga 120 miglia.
Una
sfida e un team “made in Italy” per la nuova Onlinesim
Onlinesim è reduce
da alcuni mesi passati in cantiere, durante i quali è stata sottoposta a numerosi
lavori realizzati da una squadra interamente italiana. L’intenzione
è stata quella di preparare la barca per
la Mini Transat 2015 con un team di giovani, sviluppando le competenze
tecniche
attraverso la collaborazione con realtà industriali italiane,
consolidandoattivamente tutte le conoscenze acquisite nel campo delle
regate oceaniche.
Il Gruppo Skyronlab ha curato gli aspetti progettuali
quali la fluidodinamica, l’analisi strutturale e l’ergonomia con l’obiettivo di
ideare soluzioni all’avanguardia per migliorare le performance della barca e la
sua affidabilità. Il Polo Universitario Marconi di La Spezia ha fornito
il supporto per effettuare dei test in vasca navale e ha curato la parte
tecnologica e innovativa del progetto, creando inoltre il fondamentale punto di
contatto con le realtà industriali locali. Anche le vele sono state disegnate e concepite in
Italia.
Il
calendario regate 2015 di Alberto Bona e Onlinesim
Questo il calendario regate 2015 di Alberto Bona con
i relativi porti di partenza.
13 marzo Fezzano-Talamone – Fezzano, 120 miglia
20-22 marzo Arcipelago 6.50 - Talamone, 160 miglia
11 aprile Grand Prix d’Italie Mini 6.50 – Genova,
540 miglia
18 aprile Select 6.50 – Pornichet, Francia, 300
miglia
1 maggio Mini en Mai 6.50 - La Trinité sur Mer, Francia,
500 miglia
4 giugno Trophée MAP Francia – Douarnenez, 220
miglia
14 giugno Fastnet Francia - Douarnenez , 600
miglia in doppio
26 luglio Transgascogne - Talmont Sainte Hilaire,
Francia, 590 miglia
19 settembre Mini Transat 2015 – Douarnenez, 4200 miglia.
Ulteriori aggiornamenti
e informazioni sono disponibili sul sito http://alberto-bona.com e
sulla pagina Facebook Alberto Bona.
La
Mini Transat 2015
La Mini Transat è considerata una delle più grandi
sfide transatlantiche esistenti. 4200
miglia sulla rotta Douarnenez (Francia) – Lanzarote
(Isole Canarie) - Pointe à Pitre (Guadalupa) per un mese di navigazione
insolitario su una barca di sei metri e mezzo, senza assistenza esterna e
con il
divieto di comunicare con la terraferma. La regata è stata creata nel 1977
dall’inglese Bob Salmon.
Le prime Mini Transat si disputarono partendo da Penzance, un
piccolo porto ad ovest di Plymouth per arrivare, dopo uno scalo alle Canarie,
nelle Antille Francesi. A partire dal 1985 la città di partenza
divenne Brest che cedette poi negli anni ’90 il testimone a La
Rochelle, porto di partenza fino al 2011. Il percorso fu modificato, scegliendo
come località di arrivo Salvador de Bahia in Brasile dopo aver effettuato uno
scalo tecnico a Lanzarote o a Madeira.
La
rotta comprendeva tra l’altro, l’attraversamento dell’arcipelago di
Capo Verde e del famigerato “Pot au Noir”, un’area di bassa
pressione larga solo qualche centinaio di chilometri da nord a
sud, dove le convergenze di masse di aria calda e umida portate dagli
alisei provenienti dalle zone tropicali danno luogo a condizioni di
estrema instabilità con violenti rovesci e temporali che si alternano a
lunghe calme piatte. A partire dall’ultima edizione, svoltasi nel 2013,
la località
di partenza è diventata Douarnenez nel sud della Bretagna e il percorso
ètornato alle origini, con il porto di arrivo a Pointe à Pitre.
Alberto
Bona
Torinese, classe 1986, Alberto Bona comincia molto
giovane a lavorare nel mondo della vela e della navigazione d’altura, partecipando alle regate in equipaggio nel
Mediterraneo. Nel 2006 scopre la navigazione in solitario attraversando il Tirreno
da solo su una deriva autocostruita. Finiti gli studi si dedica alle regate in
monotipia (Swan 45) e IRC.
Il 2008 è l’anno dell’incontro con l’oceano e della
prima traversata transatlantica con la partecipazione alla regata ARC che vince
con un equipaggio Neozelandese. Nel 2011 è selezionato dallo Yacht Club
Italiano come atleta della squadra agonistica altomare. Inizia così la sua
carriera professionale con la prima stagione nella Classe Mini 6.50. Nel 2012
è campione italiano e vince la prima regata internazionale a Barcellona.
Il 2013 è l’anno
della grande prova: la Mini Transat su una barca di serie che chiude con un 5°
posto, diventando il secondo italiano di sempre a entrare nella top 5 di questa
regata oceanica. Nel 2014 ha vinto la Valencia Mini 6.50, si è classificato secondo
nella Mini Barcelona e primo tra i serie nella Transtyrrhenum 6.50 e ha vinto
il titolo offshore italiano in equipaggio con il J-111 Black Bull.
Scheda tecnica Onlinesim
Lunghezza: 6,50 metri
Larghezza: 3 metri
Pescaggio: 2 metri
Dislocamento: 750 kg
Peso bulbo: 280 kg
Altezza interna: 1,42 metri
Randa: 25 m²
Genoa: 18 m²
Spi asimmetrico: 75 m²
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