Cagliari – Milano, 21 Ottobre 2014 - Il navigatore oceanico sardo Andrea Mura, noto per i suoi tanti
successi per i mari, è stato nominato primo ambasciatore per il
Cambodian Children’s Fund (CCF). Mura fornirà supporto alla
pluripremiata organizzazione no-profit che fornisce assistenza
scolastica e sanitaria a più di 2000 bambini cambogiani in fortissime
ristrettezze. Il programma di ambasciatore del CCF mira a sviluppare il profilo
dell’organizzazione anche attraverso un processo emulativo da parte
degli studenti CCF nei confronti di figure che incarnino i valori della
ONG.
Mura, che ha completato e vinto alcune delle più difficili regate
internazionali, rappresenta al meglio i valori del CCF e piò diventare
un modello per i bambini grazie ai suoi successi così duramente
perseguiti. In qualità di ambasciatore, contribuirà a diffondere il nome
del CCF anche al fine di trovare ulteriori potenziali sostenitori.
“Sono orgoglioso di divenire ambasciatore per un progetto
umanitario come il Cambodian Children’s Fund. Questa organizzazione
permette ai bimbi poveri della Cambogia di rivoluzionare le proprie vite
attraverso la scuola, l’assistenza sanitaria e la formazione alla
leadership” - afferma Mura – Sono fiero che il mio nome dia lustro e visibilità alle attività del Cambodian Children’s Fund”.
A questo LINK sarà possibile effettuare una donazione al CCF.
Oltre a questo impegno con il CCF, Mura è occupato nella preparazione
del Vendée Globe, una regata intorno al mondo senza scalo e assistenza
in partenza sul finire del 2016, con una nuova imbarcazione (di classe
IMOCA 60) in costruzione in Italia presso il cantiere Persico Marine.
Intanto Mura partirà il 2 novembre da Saint-Malo per affrontare la Route
du Rhum con il suo Open 50 Vento di Sardegna.
Dal 2004, il CCF si sta impegnando per trasformare i bimbi più poveri
della Cambogia nei leader di domani. Per i bambini dell’area Steung
Meanchey di Phnom Penh, la scuola è l’occasione per abbandonare la
povertà e il CCF offre cicli formativi riconosciuti con lo scopo di
garantire speranza, opportunità e protezione. L’organizzazione è stata
fondata da Scott Neeson, in precedenza manager dell’industria
hollywoodiana impegnato nel lancio di titoli come X-Men e Titanic prima
di fondare il CCF.
“E’ bellissimo avere una persona come Andrea con noi – spiega Neeson, direttore esecutivo del CCF – Andrea
ha iniziato il proprio percorso quando aveva appena 14 anni. La sua
storia dimostra ai nostri studenti ciò che è possibile raggiungere
impegnandosi strenuamente fin dalla giovane età”.
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