GARGNANO (Bs) - Il Garda ha ospitato la 64° Centomiglia
velica, la più affascinante tra le regate che non si corrono in mare. Il Trofeo
Conte Bettoni è andato a “Clan Grok” che all’ultimo minuto ha sostituito il
timoniere Oscar Tonoli (colpito da un lieve malore) con l’altro skipper di
Desenzano del Garda, Luca Valerio. La regata di vertice dei Monocarena è fissuto
sul duello finale tra il “Clan Grok” e il Farr 11 S svizzero “SonnenKoning”, che
ha comunque vinto nella classe Orc Regatta sia in reale sia in compensato. Il
Trofeo Giorgio Zuccoli per i catamarani è andato allo skipper Gregor Stimpfl
dello Yacht Club di Bolzano che ha portato il suo cat M32 di fabbricazione
svedesi davanti a tutti.
Secondo si è piazzato l’M2 con l’olimpico austriaco
Andreas Hagara, in terza posizione di fratelli tedeschi Sach con “Itelligence”,
tra i catamarani più piccoli ha vinto l’Eagle 20 di Timo Spaet davanti al
Tornado di Strobino e Vallivero. Lo scafo inglese “Cool Running” imegnato su un
percorso più corto, ha battuto tutti e conquistato il Trofeo Regione Lombardia
del Gruppo 2. Quasi 200 le imbarcazioni in gara su un lago che ha presentato due
volti, vento fresco in mattinata, brezze leggerissime nel pomeriggio. Tra i
successi di classe più significativi ci sono quelli di “30 Nodi” dell’armatore
Paroni e lo skipper Reijntes nei Dolphin 81. Negli Asso 99 hanno vinto i
fratelli Marco e Paolo Cavallini; nei Protagonist il “Bessi Bis”, barca campione
d’Italia in carica, con lo skipper Marco Shirato; nei Mono-Prot A dello svizzero
Claude Fehlmann con lo “Psaros 33”, l’Esse 850 “Atragù” di Andrea
Zipperle nel tempo reale ( e corretto) della Mini Altura; il “Nexis” del
veronese Luca Brighenti nell’Ufo 22; il “20 Nodi” di Andrea Benvenuti; nel tempo
corretto Orc il Farr 11S, il “Lake 31”, il “Machete” di Angelo Foschini.
La Cento Classica è stata
vinta dalla Star della famiglia Bertelli di Gargnano davanti a una Rennjolle e
un 5.5 Metre del cantiere svizzero Egger. Il premio delle dame è andato a
Giulia Barbera timoniere del Dolphin “Baraimbo”.
Nessun commento:
Posta un commento