Con la vittoria della settima e dell'ottava regata della serie, per un
totale di 4 primi e due secondi, l'M37 Low Noise dell'armatore Giuseppe
Giuffré, modificato dal giovane progettista Matteo Polli, è Campione del
Mondo ORC 2014 in Classe C. Si tratta del terzo titolo mondiale ORC per
Low Noise, vincitore anche nel 2009 a Brindisi e nel 2011 a Cherso, in
Croazia, nonché dell'ennesimo titolo conquistato nel 2014, dopo i
successi nel Campionato del Mediterraneo e nel Campionato Europeo di
Valencia.
"Siamo molto contenti di come abbiamo regatato qui a Kiel, in
tutte le giornate siamo sempre stati concentrati, abbiamo dimostrato
anche a noi stessi cosa vuol dire essere un team solido: a bordo non
siamo tutti professionisti, ma velisti che si allenano con costanza e
determinazione", ha commentato Duccio Colombi, timoniere di Low Noise,
team che fra pochi giorni si appresta a varare la nuova barca progettata
dallo stesso Polli. Un equipaggio, quello di Giuffré (armatore e
randista), formato da Lorenzo Bodini (tattico), Maurizio Loberto,
Benedetto Coviello, Giulia Spinelli, Donatella Ferretti, Paolo Mandina e
Alessandro Siviero. Una pesante squalifica per aver infranto la regola
42 (pompaggio) ha fatto invece scivolare South Kensington al nono posto
della classifica generale, ma ancora sul terzo gradino del podio nei
Corinthian. L'ultima giornata di regate in programma per oggi sarà
decisiva per il team di Alessandro Consiglio.
Nel frattempo, in Classe A, il TP 52 Enfant Terrible-Minoan Lines di
Alberto Rossi ha messo nel mirino il leader della prima ora Santa e
aspetta la disputa della regata conclusiva, in programma oggi a partire
dalle 11, per tentare di assestare la spallata finale alla leadership
dello scafo armato da Claus Landmark. L'equipaggio
dell'armatore-timoniere Alberto Rossi (Lorenzo Bressani tattico e
Daniele Cassinari stratega), dominatore di entrambe le prove disputate
ieri in regime di brezza media proveniente da Levante, dal momento in
cui le condizioni sono diventate "navigabili" ha rosicchiato punti con
cadenza quotidiana al Landmark 43 norvegese e si trova al secondo posto,
in ritardo di sole quattro lunghezze dal battistrada.
A seguire il team
dell'armatore anconetano è il GP 42 tedesco Silva Neo, che anticipa i
connazionali del Knierim 49 Desna e lo Swan 45 danese Tarok VII. Nel
corso dell'ultima prova, quindi, Enfant Terrible-Minoan Lines dovrà
mettere tra sé e il diretto avversario almeno tre imbarcazioni: in caso
di arrivo a pari punti, infatti, il team italiano avrebbe la meglio in
virtù del maggior numero di primi ottenuti nel corso della serie
(quattro contro tre).
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