E’ fatta, si è conclusa,
con la tappa Metaponto- Chiatona-Castellaneta, questa manifestazione sportiva
velica, il Raid della Magna Grecia, promossa dall’Assonautica Basilicata e
realizzata dai circoli sportivi velici Basilicata Vela di Marina di Pisticci e Lega
Navale Italiana Sezione di Matera-Castellaneta con la collaborazione del
circolo Aquarius di Policoro e Nautilus
di Metaponto. Una originale formula di
campeggio nautico e regate amatoriali che appaga soprattutto la voglia intima,
anche al di là dell’agonismo sportivo, di sentirsi liberi di andare per mare
come gli antichi navigatori, pur veleggiando con mezzi alla portata di tutti e
con lo spirito del campeggiatore spartano e nomade.
L’apprezzamento nei
confronti di questo modo di vivere il mare è dimostrato dal fatto che la
manifestazione è giunta alla quattordicesima edizione nonostante la grave crisi
economica che certo non aiuta gli organizzatori in epoca ormai passata sostenuti
dai contributi liberali degli imprenditori appassionati, ormai merce rara.
L’edizione di quest’anno
è comunque stata realizzata nel migliore dei modi senza risparmiarsi
soprattutto in termini di sicurezza a mare ed a questo proposito in occasione
della tappa a Metaponto, la Società Nazionale di Salvamento ha organizzato una
dimostrazione di soccorso a mare con l’ausilio di un’idromoto attrezzata per il
salvataggio.
La regata ha ormai
assunto un carttere interregionale ed infatti alcuni equipaggi erano provenienti
anche da fuori zona attratti da questa magica formula raid, finalmente non condizionata
dal forte vento che ha spirato nelle ultime edizioni. A parte qualche raffica
improvvisa del primo giorno i regate, le altre giornate sono state
caratterizzate dalla costante brezza marina caratteristica delle nostre
spiagge, moderata e facile da affrontare . Grande divertimento e tiratissimi
duelli tra gli equipaggi hanno dunque caratterizzato questa indimenticabile
edizione del Raid della Magna Grecia. Non sono mancate le scuffie e le rotture,
ma tutto è tornato in breve tempo a posto grazie ai mezzi di appoggio e
l’esperienza accumulata negli anni dai partecipanti, .
Non tutti gli equipaggi
sono riusciti a terminare la regata, ma tutti erano presenti alla premiazione
finale contenti e soddisfatti per una tre giorni memorabile fatta di sole,
mare, vento e vela, il fantastico gioco di imbrigliare il vento con le mani; Tre
giorni all’insegna di serate in compagnia a discutere delle avventure vissute,
delle tattiche e strategie di regata utilizzate, ma anche di momenti di
animazione culturale. Sport, turismo e cultura, questi dunque gli ingredienti
del Raid della Magna Grecia ormai un evento classico ed irrinunciabile
dell’offerta turistica appulo-lucana.
L’ambito trofeo Raid è
stato conservato ancora una volta dall’equipaggio proveniente da Barletta
concorrente con i colori del circolo della Vela di Margherita di Savoia
composto dalla coppia Paolillo - Paolillo che regatava con un velocissimo
catamarano classe Tornado.
Tra le derive si è invece
imposto l’ equipaggio Romano Luongo del circolo velico Basilicata Vela.
Questi i vincitori in
tempo reale, la classifica in tempo compensato sarà resa nota domnica possima
in occasione della regata Vele di Ferragosto che si svolgerà a Castellaneta
Marina e che è stta organizzata dai circoli velici della nota località balneae
in collaborazione con il Rotary club di Riva dei Tessali che ha offerto 3
preziosissimi orologi da collezione da sorteggiare tra tutti i partecipanti. I
velisti si sono pertanto dati tutti appuntamento al 17 agosto per continuare a
vivere al meglio ed in sana compagnia il mare e la vela.
Nessun commento:
Posta un commento