venerdì 7 marzo 2014

Optimist Italia e i suoi raduni tecnici: a Singapore tra i campioni del mondo e a Marsala con il GAN


Due importanti trasferte hanno caratterizzato questi ultimi 15 giorni per la classe Optimist Italia, che è stata impegnata nell'organizzazione di due eventi tecnici molto importanti. Da una parte il GAN, Gruppo Agonistico Nazionale, ha disputato in occasione della Regata "Marsala Winter Cup", un raduno tecnico con tutti gli appartenenti a tale squadra. 
 
Dall'altra una rappresentativa azzurra è andata in casa della più forte squadra al mondo - Singapore - per fare esperienza, non solo tecnica. Due momenti estremamente importanti per la crescita di tutta la classe, che quest'anno è ancora più organizzata e operativa tra mezzi, linee di abbigliamento, social media seguitissimi e programmi sempre più ambiziosi.

Di particolare interesse la trasferta fatta dalla squadra azzurra Optimist a Singapore, paese che ha dominato i massimi Campionati Optimist negli ultimi tre anni. La classe, che già a Riva del Garda aveva avuto modo di instaurare una sorta di gemellaggio con il coach e gli atleti di Singapore, ha pensato bene di sfruttare le vacanze di carnevale per fare una trasferta molto impegnativa, ma anche molto importante per diversi aspetti. I ragazzini italiani sono stati ospitati in famiglie locali in una settimana caratterizzata da un paio di giorni di allenamento e a seguire la partecipazione ad il locale Campionato nazionale. 

C'è da dire che è stata un'esperienza incredibile per i ragazzini, alcuni dei quali nei primi due giorni sono anche andati a scuola con le rispettive "compagne di famiglia" e quindi vivendo in prima persona situazioni di vita di un paese molto lontano dall'Italia per usi e costumi. Dal punto di vista tecnico le condizioni climatiche sono state molto pesanti e difficili, con il classico caldo-umido che ha giocato un ruolo importante, la corrente forte e un vento leggero e ballerino, che qui in Italia forse non avrebbe trovato il via per nessuna regata: tutti elementi difficili da combattere, che comunque hanno insegnato molto a tutti, ragazzini e coach. 
 
Sebbene il primo giorno ci fossero tre italiani nelle prime tre posizioni, la classifica finale della regata Optimist Open Championship ha incontrato in seguito non poche difficoltà: primo degli italiani, decimo, Guido Gallinaro, quattordicesimo Luca Valentino, Arianna Passamonti trentesima, ma per tutti un'esperienza unica, che non ha davvero prezzo!

Coach: Ricky Di Paco

Atleti: 
Antonio Persico
Pietro Salvadego
Arianna PAssamonti
Lorenzo Bassu
Tommaso Salvetta
Luca Valentino
Elisabetta Fedele
Guido Gallinaro
 

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