Maserati
e Giovanni Soldini, protagonisti della premiazione avvenuta ieri sera
nello Yacht Club di Rio de Janeiro, si aggiudicano tutti i premi
messi in palio dalla Cape2Rio: record della regata (10 giorni, 11 ore,
29 minuti,
57 secondi), primi in tempo reale (premio line honour) e primi in tempo
compensato (sia overall sia nella classe IRC 1).
L'equipaggio del VOR70 italiano ha tagliato per primo il
traguardo della 14a edizione della Cape2Rio il 14 gennaio alle ore 23.29 GMT
percorrendo le 3.300 miglia che separano Cape Town da Rio de Janeiro in 10 giorni,
11 ore, 29 minuti, 57 secondi, e stabilendo così il nuovo record della regata.
Il record precedente apparteneva al maxi americano di 72 piedi Zephyrus IV
che aveva compiuto il percorso in 12 giorni, 16 ore, 49 minuti.
Dopo che tutti i partecipanti hanno raggiunto il porto
brasiliano, l'organizzazione della regata ha reso noto i tempi compensati:
prima Maserati che si aggiudica così sia il premio overall sia il premio
della classe IRC 1.
Vincitore,
insieme a Soldini, un team internazionale di novepersone: gli italiani
Guido Broggi, Corrado Rossignoli e Michele Sighel; iltedesco Boris
Herrmann; lo spagnolo Carlos Hernandez; i francesi Jacques
Vincent e Gwen Riou; il danese Martin Kirketerp Ibsen; il monegasco
Pierre
Casiraghi.
Durante la
premiazione, con un minuto di silenzio è stato ricordato l'angolano António
João Bartolomeu, morto il 5 gennaio durante la terribile tempesta che si è
abbattuta sui partecipanti della regata a poche ore dalla partenza da Cape
Town. Bartolomeu, 47 anni, era a bordo del
Bavaria 55 Bille, rovesciatosi per la forza del vento e delle onde.
Intorno
al 10 febbraio Maserati partirà da Rio de Janeiro alla volta di
Jacksonville in Florida, per una serie di lavori di manutenzione nel cantiere
St. John's Boat in vista del prossimo tentativo di record del Nord Atlantico,
da New York a Lizard Point.
“Siamo felici di questo
risultato nella Cape2Rio”, ha dichiarato Soldini durante la premiazione. “Abbiamo
dimostrato che Maserati è una barca solida, efficiente e performante.
Tutto l'equipaggio si è comportato molto bene, non abbiamo fatto errori, la
scelta della rotta si è rivelata quella giusta. Ora ci aspettano due mesi di
cantiere in Florida per preparare Maserati nel meglio dei modi. Da
giugno in poi saremo in stand by a New York per ritentare il record del Nord
Atlantico. Speriamo che sia la volta buona”.
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