giovedì 28 novembre 2013

MINI 6.50 - TRANSAT 2013 - ITALIAN SKIPPERS DAY 14


27/11/13 - La notizia del giorno per i bookmakers, è che Giancarlo Pedote (Prysmian) ha ripreso a Benoit Marie il comando della flotta, entrando in una zona con venti più sostenuti dei giorni scorsi (circa 14 nodi) e abbattendo la soglia simbolica delle 1000 miglia all’arrivo. E se i Mini più davanti segnano finalmente velocità degne di un aliseo (e di un Mini 6.50!), i solitari che navigano più indietro, sono rimasti intrappolati in zone ancora con pochissimo vento, talvolta del tutto assente. Quest’area di bassa pressione che si è installata nella zona bassa del campo di regata, sulla rotta (teorica) degli alisei, sta creando un fuggi-fuggi a Nord dei navigatori che riescono ancora a far gonfiare le loro vele.

Per i chiudipista, è ricominciato il valzer che si potrebbe soprannominare “degli ubriachi”… Chi punta a Nord, chi a Sud, molti con velocità minime, tutti intenti a soffiare per allontanarsi in fretta dalle bonacce.

Al rilevamento delle 8, il Proto di Michele Zambelli (Fontanot) stava sfuggendo a gambe levate (9.7 nodi) alle freccine bianche (sul tracking di regata queste ultime rappresentano assenza di vento), sempre in 10° posizione.
 
Anche Alberto Bona (Onlinesim.it) sta tirando il collo alla sua barca per non farsi intrappolare nella bonaccia e alle 8 era sempre 7° a un paio di miglia da Eric Cochet, su una rotta un po’ a Nord vicino all’ortodromica.

La situazione è un po’ più tesa per gli altri nostri portabandiera: Federico Fornaro (Raw News), in 21esima posizione, è stato inghiottito dalla bonaccia e viaggia a 2.9 nodi.
 
Andrea Iacopini (Umpa Lumpa), fra coloro che i giorni scorsi avevano scelto una rotta più a Sud alla ricerca di questi famosi Alisei, è alle 8 quasi fermo a 1.8 nodi, in una zona con brezze debolissime. Sarà snervante per i due romani, ma credo che il loro carattere e buonumore gli stiano facendo sopportare con filosofia anche questo.
 
Va meglio al “nordista” Federico Cuciuc (Your Sail), che all’ultimo rilevamento navigava in 30esima posizione, a 5.7 nodi.
(da www.classemini.it di Francesca Pradelli)

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