Pirano, 10 novembre 2013- Duferco Energia
conquista il trofeo in vetro di Murano, davanti a La Dolce Vita e al campione uscente Joe Fly. Premiazione nella Sala del Consiglio del comune di Pirano. Grande soddisfazione da parte di tutti i concorrenti per la
seconda edizione di Istra Challenge, campionato di vela d’altura per
imbarcazioni stazzate IRC: le nove prove previste dal bando di regata sono
state tutte regolarmente svolte nell’arco dei due week end della manifestazione
istriana. “Abbiamo avuto ogni condizione
di vento – ha affermato l’olimpionico Lorenzo Bodini, timoniere di Duferco Energia – a dimostrazione della validità di questo evento e della location scelta
dagli organizzatori.
Qui venivamo da ragazzi ad allenarci con le derive nel
periodo invernale, perché Pirano gode di un microclima particolare: in caso di
bonaccia si genera sempre un po’ d’aria, mentre la configurazione orografica
rende la baia ridossata dai venti forti e dall’onda”.
Oggi si sono svolte le ultime due prove a bastone
bolina-poppa, con vento da sud tra i 10 e 15 nodi e sole. Nella prima, Magia3 Illyteca ha messo a segno la quinta vittoria parziale consecutiva,
seguita dal First 40.7 La Dolce Vita,
protagonista di un magnifico campionato. Alla partenza della prova finale solo
un punto e mezzo la distanziava dal leader Duferco
Energia.
La nona e ultima prova ha visto Duferco tirar fuori una grande grinta che gli è valsa la vittoria
parziale e di campionato, con un gran recupero nel bordeggio sul campione
uscente Joe Fly, giunto terzo. Al
secondo posto parziale Magia3 che termina il suo grande recupero ai piedi del podio,
aggiudicandosi la vittoria IRC tra le barche più piccole, seguita dall’Xp33 Marrakech Express, al suo debutto
agonistico a Istra Challenge.
Tra i volti noti della vela presenti a Istra Challenge, il
mitico Dani de Grassi, piranese di nascita che ha iniziato su un Dinghy in
queste acque e il gardesano Oscar Tonoli, al timone di Rocket 1 Itas: “Sono a Pirano
per la prima volta e spero di ritornare perché l’evento merita davvero. La
nostra barca è grande e fatica un po’ a pagarsi il compenso con regate così
brevi e tirate, ma fa parte del gioco, va bene così. Inoltre, questa località è
splendida, mi ricorda tanto i più bei borghi del Garda, come Sirmione o Salò”.
Bilancio positivo della seconda edizione di Istra Challenge
nelle parole del promoter, Alvise Calioni Bembo: “I sorrisi soddisfatti dei concorrenti non richiedono ulteriori
commenti da parte mia, sono lieto di averli portati a Pirano, una località che
molti definiscono la Saint Tropez dell’Adriatico. Regatare qui è piacevole non
solo in mare, ma anche per il contesto a terra e per i momenti sociali. Stiamo
già lavorando alla prossima edizione con la municipalità e l’Hotel Pirano,
quartier generale dell’organizzazione affacciato direttamente sul porto che
ospita la flotta. Quanto alla formula IRC, ancora poco conosciuta in Adriatico,
sono convinto che sia destinata a
riscuotere un sempre maggior successo, come hanno dimostrato i concorrenti,
cresciuti in termini sia numerici che agonistici rispetto allo scorso anno”.
Nessun commento:
Posta un commento