sabato 1 ottobre 2011

Turnover Audi Melges 20 Europe Cup day 2



Prima il Perazzo con problemi di lavoro, poi Sibello concentrato, suo malgrado, su altro. E poi l’albergo che non si trova, l’influenza con tosse dello shore team, insomma, a saper leggere i segnali questa regata non xera da far, come dicono qui a Venezia. Ma Turnover non molla mai di fronte alle avversità e ha voluto essere lo stesso presente all’Audi Melges 20 Europe Cup 2011, valevole anche come ultima tappa delle Audi Sailing Serie.Francesco Scarselli al timone, Tano Felci alla tattica e l’armatore Renato Vallivero tailer si sono ritrovati per la prima volta insieme nelle acque della Laguna. Spunti brillanti ma anche momenti difficili è la logica conseguenza di un incontro che umanamente ha funzionato ma sportivamente ha bisogno di tempo per trovare le giuste dinamiche.
 
Ed in più oggi l’aria ha dato una bella mano per far disperare i tattici. Sotto un cielo color maiolica e un caldo da tropici Venezia ha portato a sei il numero delle prove valide per l’assegnazione del titolo.
Tutte con poca aria e alquanto ballerina. Si parte sui sei –sette nodi e a Turnover viene inflitta una penalità. A qualcuno è andata peggio: un OCS con chiamata persa alla radio e un arrivo davanti a tutti senza hip hip hurrà della giuria è peggio, molto peggio.
Turnover paga pegno con ammainata e nuova issata di gennaker, prosegue la corsa, recupera qualcosa ma alla fine, complice anche un giro d’aria considerevole, chiude al dicissettesimo posto.
L’aria cresce un po’ e adesso il barchino è più bello, da vedere e da condurre. Scarselli e compagni ci danno dentro e riescono a tagliare ottavi perdendo qualche posizione per un nuovo, ennesimo, salto di vento.

La terza è quella del vero rammarico. Bella posizione conquistata nella prima risalita, nuovo salto non previsto e ci si ritrova a dover inseguire. Il ventiduesimo posto non è mai accettato con il sorriso.
Peccato, qui davvero c’erano margini di recupero.
Comunque Turnover non sale in classifica ma nemmeno scende rimanendo saldo al dicissettesimo posto. In testa invece Guido Miani su Audi F.lli Giacomel, con Benussi alla tattica, ha una costanza impressionante e, scartando un quinto posto, si porta al comando della flotta. Scende di una posizione il Reggini Sailing Team che oggi  non fa come ieri e, siccome di prove non bellissime ne scarti una, l’altra se la deve tenere. Resta terzo Micael Kiss a undici punti di distacco dal primo.
Ma non è finita. Domani altre tre o quattro prove, vento permettendo.

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