martedì 23 marzo 2010

FONDAZIONE CETACEA NON DEVE MORIRE !!




FONDAZIONE CETACEA è in gravi difficoltà e rischia grosso di chiudere per sempre, è possibile firmare una petizione, qui, per sostenerli...
Diamogli una mano, fanno tanto per il nostro mare!

Qui di seguito una breve descrizione dell'Associazione:

Fondazione Cetacea è un’associazione no-profit italiana fondata nel 1988. Da sempre si occupa di Cetacei, Tartarughe marine e squali. Da sempre il suo impegno è nella tutela del mare Adriatico, e nello sforzo di farlo conoscere e apprezzare nei suoi aspetti naturali, educando e informando.Dal 1994 gestisce un Centro Recupero Tartarughe Marine, uno dei più importanti ed attivi della nazione e per l’Adriatico.Cetacea lavora anche sui Cetacei spiaggiati, sia morti che ancora vivi. Ha condotto più di 30 interventi su cetacei spiaggiati in difficoltà, non ultima la celebre delfina Mary G., salvata da morte certa e completamente ristabilita.E’ intervenuta, dalla sua fondazione a oggi, su oltre 1500 tartarughe e 200 cetacei spiaggiati, raccogliendo campioni biologici e informazioni scientifiche di grande rilevanza. Per più di 20 anni Cetacea ha condotto progetti scientifici e educativi, e ha rappresentato un punto di riferimento per le Capitanerie di Porto e per le autorità. Centinaia di studenti universitari hanno svolto con noi il tirocinio formativo o realizzato la tesi di laurea.Lungo tutta la costa emiliano-romagnola e marchigiana ha fornito un servizio che si è talmente radicato sul territorio da essere ormai considerato “servizio pubblico” ma senza nessun sostegno economico pubblico.I suoi progetti e le sue iniziative di informazione e sensibilizzazione hanno raggiunto negli anni, centinaia di migliaia di persone. Nel 2009 ha completamente allestito e poi aperto al pubblico (ad ingresso libero) il suo nuovo centro “Adria” che nell’estate del 2009 ha avuto più di 30.000 visitatori (l’ingresso è libero).Negli ultimi due anni le difficoltà economiche sono divenute sovrastanti. La crisi economica ha ridotto le donazioni e le sponsorizzazioni, inoltre, durante la scorsa estate abbiamo affrontato un’enorme emergenza tartarughe, con circa 90 esemplari ricoverati ancora in vita ma in condizioni molto precarie (di solito ospitiamo 10-15 tartarughe all’anno…). Le spese di personale, logistiche, tecniche e mediche sono state tremendamente elevate (circa 70.000 euro). Fondazione Cetacea, già in difficoltà economiche, è stata definitivamente messa in ginocchio.Adesso Fondazione Cetacea muore. Se qualcosa non interviene, non saremo in grado di affrontare una nuova stagione. Stiamo valutando la possibilità di chiudere tutto prima dell’estate. Più di 20 anni di lavoro sono in serio pericolo di andare perduti.Abbiamo bisogno di aiuto, e ne abbiamo bisogno adesso. Abbiamo la necessità di raccogliere almeno 40-50.000 euro prima di maggio, o sarà la fine.In questi giorni stanno arrivando numerose tartarughe in difficoltà. Non abbiamo più la possibilità di curarle in maniera adeguata.E’ ora che qualcuno si chieda cosa succederà alla prima tartaruga spiaggiata, dopo che la Fondazione non ci sarà più? E alla seconda, alla terza? E al primo delfino agonizzante su una spiaggia?Cetacea ha bisogno dell’aiuto di tutti, e subito.Cetacea ha bisogno di sostegno economico.Cetacea ha bisognoo che questo messaggio venga diffuso.Cetacea ha bisogno che i cittadini sollecitino le istituzioni locali e nazionali affinchè si impegnino perché Cetacea non muoia.

1 commento:

www.dariopetrolati.it ha detto...

morire
forse non sa dire
vivere

allora divaghiamo
pensiamo in modo differente

perchè è stata concepita la durata della esistenza e la paura della fine

così allora c'è il premio per chi "dura"più a vedere i raggi del sole cristallino

cadono goccie e si fermano in cielo
bagnando una nuvola
e giù
tra l'indifferenza un ultimo respiro affonda

nessuno ne parla
chè la natura è infedele

sono "cose".

dario.