venerdì 3 luglio 2009

AL VITTORIALE LA SERATA DELLA SALUTE MENTALE


GARDONE RIVIERA 28/06/08 – Ieri sera, il teatro all’aperto del Vittoriale di Gabriele D’annunzio si è presentato gremito fin all’inverosimile per la serata dedicata alla “4° giornata della salute mentale” promossa dal progetto di vela terapia Hyak Onlus e dedicata a Michele Gigala. L’iniziativa ha visto coinvolti i reparti di psichiatria dell’Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda e dal Centro Psico sociale di Salò. Ed è stata una telefonata “vera” della dottoressa Mara Azzi, direttore generale dell’azienda ospedaliera, ad aprire il lavoro teatrale dei ragazzi della associazione “Chiaro del bosco”. Una sorta del paese della meraviglie di Alice collocato in un reparto psichiatrico, un inverosimile dottor House, con tanto di bastone, che sostituisce dopo la "telefonata ufficiale" il primario titolare, passato a... miglior vita. L’arte, la recitazione, così come lo sport, in particolare la vela, che tentano di integrare chi rischia di vivere ai margini di una società che sembra voler riservare poca attenzione dalla disabilità mentale. Una commedia, le opere dei pittori Andrea Cadenelli e Monica Pasini, i gruppi musicali di Angolo e Castori che spaziano dal folk al pop-rock, dalle cover ai successi di Omar Pedrini, l’ex leader dei Timoria, che chiude una serata che nemmeno una pioggia di fine giugno ha saputo fermare. In platea tra le migliaia di spettatori c’erano autorità come non mai, Sindaci, Presidenti di Comunità Montane, Assessori, gli sportivi dei Club velici, i partners dell’evento, altri promoter di iniziative sociale ( ed il rischio è di dimenticare qualcuno), soprattutto medici ed operatori dell’area del Garda e della Vallesabbia, tanti amici venuti a vedere come le barriere del disagio possano essere abbattute anche solo con un simpatico applauso. L'appuntamento ora per la vela di Hyak è con le regate estive di Salò, Portese e Gargnano con la 59a Centomiglia del 4 settembre.

1 commento:

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good