L'inverno bussa alle porte e anche a Palermo fa sentire il suo freddo
alito. Sono 12 nodi di vento che sotto raffica raggiungono anche i 18,
quelli che faranno muovere la flotta palermitana per la terza prova del
Campionato del Sabato, co-organizzato dalla Lega Navale e dal Circolo
Canottieri. Nel pre gara la prima sorpresa: Alvarosky, uscita prima per
testare il campo, subisce un’avaria alla randa ed è costretta a
rientrare. Solita partenza molto tirata in cui Wireles, il Comet 45 del
trio Denaro-Faraci-Trevisano, guadagna la testa della flotta seguita da
Cochina, il First 40 di Fabbri, dal Veloce Curaddau, l’X-41 di Capritti,
al momento in testa alla classifica generale, e a sorpresa dalla
regolare Gatta frettolosa di Zucchero.
Altre sorprese al giro di boa,
dove Cochina ha dei problemi con le drizze ed è costretta ad abbandonare
il campo, e dove per un salto di vento si fa sotto anche lo Swan 37
della famiglia Cangemi, sempre splendidamente portato da questo
equipaggio composto da genitori, zii e sopratutto nipoti. Il vento non
accenna a scendere, mettendo così a dura prova vele, attrezzature ed
equipaggi: qualche spinnaker si straccia e qualche straorza fa la gioia
dei fotografi, ma si riesce a concludere la prova senza soverchi patemi.
Le sorprese però non sono finite, la prova viene vinta in compensato
dallo Swan 37 Trimegista dei Cangemi, seguito da Gatta frettolosa di
Zucchero, mentre sono attardati i favoriti della vigilia, con Curaddau
solo ottavo e Cochina e Alvarosky ritirati.
La classifica generale vede ancora Curaddau in testa, seguito dalla regolarissima Gatta e da Obi wan, il Bud 38 di Candela. Fra i Gran Crociera è ancora la Cicala, il Sun Fast 44 del Presidente del Centro Velico Siciliano Tripi, a vincere la prova e a mantenere il primato in classifica generale, seguito dalla regolarissima JoBris.
La prova finale di questo entusiasmante campionato è fissata per sabato 5 dicembre: i giochi sono ancora aperti, soprattutto nella categoria Crociera/Regata, dove si assisterà ad un rush finale a quattro fra Curaddau, Gatta, Cochina e Obi Wan, una regata, questa, tutta da vedere.
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