Sabato
 scorso si è svolta l'Assemblea ordinaria della Classe J24: a causa del 
perdurare dell’emergenza sanitaria e delle relative prescrizioni imposte
 per il contenimento del covid 19, l’assemblea non si è però svolta in 
presenza ma on line.  Prima
 di procedere all’approvazione dei bilanci consuntivi 2019 e 2020 e di 
quello preventivo 2021, e di votare per rinnovare le cariche sociali, 
gli armatori hanno desiderato ricordare il Presidente Fabio Apollonio, 
scomparso lo scorso aprile. 
 “Fabio
 è entrato in punta di piedi nel Consiglio del 2015 a Lecco ma il suo 
ingresso ha modificato il clima del Consiglio e di tutta la Classe J24, 
restituendo il giusto spirito di andare in mare- ha ricordato Pietro 
Diamanti che, dopo due mandati da Presidente e in accordo con tutti i 
Consiglieri, nel primo Direttivo del 2019 aveva proposto alla Presidenza
 l’Amico con il quale si consigliava sempre, concordando e condividendo 
tutte le decisioni importanti, non solo della Classe J24 ma della vita 
-La sua l’idea di creare gli Associati Crociera ha permesso l’ingresso 
nella Classe anche alle imbarcazioni che corrono con antivegetativa e 
per l’organizzazione del Mondiale 2018 di Riva del Garda è stato 
fondamentale il suo contributo così come lo è stato per la 
sponsorizzazione di Alce nero, ottenuta grazie al suo impegno. 
Ed
 è proprio in occasione del Mondiale a Riva che mi ero convinto che 
fosse giusto affidargli la Presidenza della J24 Class Association of 
Italy.
Non
 si è mai vantato dei suoi successi velici pur avendone tutti i diritti:
 nel suo palmares il titolo di campione mondiale 12 Metri S.I. nel 1984,
 cinque titoli tricolore ottenuti nel 1967 in FD in equipaggio con Marco
 Cobau, nel 1971 e nel 1972 con il Tornado, nel 1979 in V Classe IOR e 
nel 1981 in III Classe IOR. Senza contare la sua partecipazione a più di
 40 Barcolane (l’ultima è stata la mitica N° 50 nel 2018) e soprattutto 
la campagna della Coppa America nel 1983 con Azzurra nel ruolo di 
grinder, prendendo parte a tutte le regate. Il suo modo di essere 
corretto e trasparente è stato e, spero, continuerà ad essere d’esempio 
per tutti.”
Si
 è quindi passati alle votazioni per il rinnovo delle cariche: per il 
Consiglio sono stati eletti Pietro Diamanti (Presidente), Massimo 
Frigerio (vice Presidente e Segretario), Gianni Riccobono, Marco Frulio e
 Giuliano Cattarozzi. 
Nei
 Probiviri, invece, sono stati eletti Guido Guadagni (Presidente), 
Alberto Errani e Eugenia De Giacomo (Effettivi), Antonio Menegoni e 
Francesca Focardi (Supplenti).
Anzio/Nettuno. Il prossimo fine settimana, sabato 29 e domenica 30 maggio, gli equipaggi J24 saranno impegnati nel Trofeo Marina di Nettuno,
 organizzato su delega della FIV, dal Nettuno Yacht Club e dal Circolo 
della Vela Anzio Tirrena con la collaborazione tecnico logistica del 
Marina di Nettuno, della Classe Italiana J24, del Circolo della Vela di 
Roma, della Lega Navale Italiana sez. di Anzio, del Reale Canottieri 
Tevere Remo e il supporto di Margutta che frutta, Bontà Verde Agroama, 
Mille Gomme di Nettuno e Life Soup.
La Guardia di Finanza e la Capitaneria di Porto assicurerà come sempre la sicurezza in mare.
Sei
 le regate previste nelle acque antistanti la Città di Nettuno: il 
segnale di avviso della prima prova è fissato alle ore 13 di sabato, 
dopo lo Skipper meeting presso il Nettuno Yacht Club alle ore 11. 
“Il
 Comitato unico sarà composto dal presidente Mario De Grenet con Luigi 
Provenzano, Enrico Maria Ragno e Alessio Picciotti.” ha spiegato il 
direttore sportivo del NYC Valerio Taveri.
Soddisfazione
 per poter disputare questa manifestazione anche in un periodo così 
complicato da parte del Capo Flotta J24 di Roma, Paolo Rinaldi che 
assicura spettacolo e regate agguerrite a dimostrazione dello stato di 
vitalità della Classe e della validità del campo di regata nel golfo di 
Anzio.

 
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