Valencia,
 27 ottobre 2019 - Si chiude la stagione 2019 di Calvi Network e 
conclusione non poteva essere delle migliori: il team di Carlo Alberini è
 infatti salito sul secondo gradino del podio iridato della Classe 
Melges 32. Un risultato di livello internazionale, maturato alla fine di
 un evento complicato dalla quasi totale assenza di vento e 
concretizzatosi solo alla fine della sesta prova, disputata oggi 
pomeriggio in condizioni di termica stabile sui 5/6 nodi.
Partito come quarta forza della classifica generale, Calvi Network ha 
confermato di possedere ottimi spunti prestazionali ed ha difeso con 
buon senso e accortezza il parziale costruito durante la prima bolina. A
 dare una mano all'equipaggio del Lightbay Sailing Team ci hanno pensato
 i neo campioni iridati de La Pericolosa che, per difendersi 
dall'assalto del Caipirinha Sailing Team, hanno obbligato l'avversario 
in una regata a perdere, facendolo scivolare fuori dal podio, sul quale 
sono saliti prontamente Calvi Network e i Norvegesi di Pippa.
Un felicissimo Carlo Alberini ha commentato: "Quando ieri pomeriggio
 abbiamo guardato la classifica e ci siamo accorti che il podio era alla
 nostra portata, ci siamo detti che non sarebbe stato poi male finire la
 stagione con una vertigine. Se oggi è stato possibile provare quel 
senso di vertigine lo devo al mio team, che anche nei momenti più 
complicati non si è mai scomposto e ha lavorato con determinata 
lucidità, e ai partner che ci seguono con grande passione, talvolta 
addirittura dal vivo come avvenuto proprio qui a Valencia. E' stata una 
stagione lunga, faticosa, ma chiuderla in questo modo fa venire la 
voglia di tornare a regatare già domani".
A bordo di Calvi Network hanno regatato Carlo Alberini, Karlo Hmeljak, Dede De Luca, Jas Farneti, Marco Furlan, Stefano Visintin, Matteo Ramian e Irene Bezzi.
La
 stagione del Lightbay Sailing Team è supportata da Calvi Network, 
Titanium International Group, TiFast, Lift-Tek, Ilva Glass, 
Iconsulting, Mureadritta, Officine Belletti, Biolab, Petrol Lavori e 
Meteomed.

 
Nessun commento:
Posta un commento