Ultima giornata di regate per il 2015 al Campionato Invernale di Riva di
Traiano–Trofeo Paolo Venanzangeli, che ha avuto come protagonisti
l’Aeronautica Militare su Duende, con a bordo anche l'Azzurra dell’RS:X
Veronica Fanciulli, per dare la caccia al titolo ORC, e il contemporaneo
obnubilamento di Neo Scheggia di Paolo Semeraro e Nino Merola (con a
bordo anche Diego Battisti), che Francesco Mongelli (pur non
partecipando alla regata di domenica) aveva lungamente testato sabato in
acqua tra le boe presenti, come consuetudine, già dal giorno precedente
la regata davanti a Riva di Traiano.
Ma anche i migliori hanno le loro
giornate no, e in questa quarta prova la bella e performante barca di
Paolo Semeraro ha fatto solo un decimo posto, conservando la seconda
posizione in classifica generale IRC, ma prendendo ben 8 punti dalla sua
rivale diretta per il titolo, Ars Una.
Un Natale diverso, quindi, per Giancarlo Simeoli (Aeronautica Militare) e per Francesco Mongelli (Neo Scheggia), e non solo per i risultati di Riva di Traiano, ma anche perché lo scorso anno, di questi tempi, erano entrambi in Australia per una Sydney-Hobart spettacolare, anche se sfortunata. Se i militari volano alto, lo fa anche Ars Una, il Mylius 15E25 di Carlo Rocchi e Vittorio Biscarini, che viene bruciata in ORC solo da Aeronautica Militare-Duende e in IRC da Vulcano 2 (Morani/Zamorani).
“Giornata bella e divertente", commenta il presidente
del Comitato di Regata Fabio Barrasso, "con uno scirocco sempre
costante, dai 12 ai 14 nodi e un’onda incrociata, residuo di un vecchio
libeccio, che ha dato fastidio solo alla barca giuria. Abbiamo
posizionato il campo con un unico dubbio, ovvero se fare o non fare due
giri per i Crociera e tre giri per i Regata. Abbiamo optato per una
soluzione intermedia, allungando un lato portandolo da 2 a 2.7 miglia e
lasciando sempre un giro per la classe Crociera e due per la classe
Regata”.
I vincitori di giornata sono stati Vulcano 2 (Regata IRC), Aeronautica Militare (ORC), Twins (Crociera) e Mylan (Gran Crociera). Da segnalare le doti da gran “finisseur” di Francesco Sette, che finora le ha vinte tutte mettendo sempre circa cinque/sei minuti tra lui e i suoi avversari, ovvero il tempo strettamente necessario per aggiudicarsi le regate anche in compensato. “Siamo arrivati al giro di boa del campionato", ha commentato il Presidente del Circolo Nautico Riva di Traiano Alessandro Farassino, "e abbiamo portato a termine 4 prove, cosa non facilissima con il meteo che ha caratterizzato l’autunno sulle coste laziali. Oggi abbiamo avuto una giornata perfetta, ma sicuramente il 2016 ci riserverà anche giornate più dure che aumenteranno l’incertezza del campionato”.
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