Virgin
Gorda, Isole Vergini Britanniche, 21 Marzo 2014. Ieri, 20 marzo, nel
primo dei tre giorni di competizione della Loro Piana Caribbean
Superyacht Regatta & Rendevous, i 20 incantevoli superyacht in gara
sono stati protagonisti di una regata costiera intorno all'isola. Una
leggera brezza da sudest intorno ai 12 nodi, alcuni dei più bei velieri
al mondo con a bordo velisti di fama internazionale e le meravigliose
acque turchesi dell'arcipelago caraibico hanno regalato una fantastica
regata inaugurale. La quarta edizione dell'evento, organizzata dallo
Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con Boat International
Media, è in scena dal 19 al 22 marzo presso la sede dello YCCS a Virgin
Gorda.
Il
34 metri Nilaya, progettato da Reichel-Pugh, si è imposto nella
divisione A davanti a Leopard by Robertissima e al 33,4 metri costruito
da Vitters, Inoui, rispettivamente secondo e terzo nella classifica
provvisoria.
Vasco
Vascotto, tattico a bordo del supermaxi Leopard by
Robertissima, charterizzato per l'occasione da Roberto Tomasini Grinover
- assente ieri a causa di una febbre - è stato contento di questo
debutto: "Eravamo curiosi perché per il supermaxi è stata la prima
regata di questo evento. È stata una giornata con condizioni magnifiche,
il giro dell'isola è stato interessante dal punto di vista strategico.
Abbiamo avuto l'onore di ospitare a bordo il Commodoro dello YCCS,
Riccardo Bonadeo, e abbiamo ottenuto un buon secondo posto. Siamo
soddisfatti, abbiamo manovrato in modo pulito senza correre grossi
rischi. Domani speriamo di avere l'armatore a bordo e di migliorare, se
possibile, il risultato di oggi."
La
classifica provvisoria della divisione B - sette barche in totale - è
guidata da una triade firmata Nautor's Swan. Il 27 metri Freya, varato a
fine 2012 e presente all'evento per il secondo anno consecutivo, si è
piazzato primo in tempo corretto davanti allo sloop di 25 metri Alpina.
Al terzo posto Selene, il veliero progettato da Frers, vincitore
dell'ultima edizione della Rolex Swan Cup Caribbean, tenutasi a Virgin
Gorda nel 2013.
Tempus
Fugit, un progetto ispirato dalle linee classiche della J-Class e
appena varato - alla sua prima performance competitiva - guida la
classifica provvisoria della divisione C con un vantaggio minimo in
tempo corretto. Sarafin, perla dell'architetto navale Dubois, si
aggiudica il secondo posto davanti a Moonbird - anche essa un progetto
di Dubois, varato nel 2013.
Erbil
Arkin, al timone di Tempus Fugit, uscito dalla matita di Humphreys, è
stato entusiasta della gara inaugurale dello yacht: " Siamo al settimo
cielo. Sono davvero felice di essere qui, ho attraversato l'oceano per
la prima volta per arrivare qui ed è stato assolutamente meraviglioso.
Sono esattamente dove voglio essere, lasciatemelo dire! Barca stupenda e
grande designer! Il programma per domani è di continuare così, con lo
stesso entusiasmo di oggi."
Dopo
il cocktail di benvenuto del primo giorno, il fitto programma sociale è
proseguito con l'esclusiva cena Loro Piana, riservata agli armatori,
presso la Clubhouse dello YCCS e con il Crew Party sponsorizzato dalla
Marina Casa di Campo e dal Turismo delle Isole Vergini Britanniche.
Stasera festa a bordo piscina al vicino resort di Oil Nut Bay.
Le regate continuano oggi e concludano sabato, 22 marzo.
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