17/08/2012 - Questa mattina salpando da Ist abbiamo una meta importante da raggiungere: ZARA "capitale" della Dalmazia, ricca di una storia antica le cui tracce sono ancora ben visibili ..... c'è un po' di vento e procediamo con il solo genova in modo da poter comunque rimanere all'ombra del nostro tendalino .... la velggiata procede tranquilla fino a quando non arriviamo davanti all'entrata del porto dove rolliamo la vela di prua ma .... ancora una volta il motore non si accende! porc...caz...acc...ecc. ecc. Riapriamo il genova e prendiamo un bordo al traverso di Zara verso il paesino di Preko sull'isola di Ugljan in modo da non scadere sottovento ed intanto lo skipper Andrea si improvvisa meccanico ripetendo le "manovre" di "spurgo" effettuate dai meccanici croati a Lussino qualche giorno prima.... dopo alcuni tentativi finalmente gli sforzi del comandante hanno successo ed il motore riparte ....evvvvai!! Molto sollevati ci dirigiamo verso il marina situato proprio al centro della città ma una volta giunti alla sua entrata l'ormeggiatore ci fa cenno che è tutto pieno e che dobbiamo provare all'altro marina un miglio più a nord ( porc....caz...acc...ecc.ecc. ma allora oggi è proprio venerdì 17!!?). Finalmente raggiungiamo l'approdo e non senza un'altra discussione sui posti liberi con l'ormeggiatore poco entusiasta alla vista della nostra barca, finalmente conquistiamo un ormeggio protetto e sicuro dove possiamo "leccarci le ferite" .... per esempio il tendalino ha avuto la peggio e Jessica e Cecilia devon fare vari rammendi di fortuna .... Per risollevarci il morale decidiamo di farci una rapida doccia e di andare a cena in un ristorante al centro di Zara: pesce arrosto e scampi alla buzara! L'idea è buona ma i tre chilometri a piedi per andare ed altrettanti per tornare ci cuociono per bene ed al ritorno ci trasciniamo cotti a nanna in cuccetta.
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