La giornata perturbata, così come da previsioni meteo, ha reso oggi - primo giorno della gold fleet - le regate della quarta giornata del Campionato europeo e mondiale Youth 49er molto difficili. Le qualifiche concluse ieri hanno selezionato i primi 25 alla gold fleet, azzerando di fatto il punteggio accumulato finora e servito solo per entrare nel girone top 25. Tutti gli altri regatano nella silver fleet. Oggi Il vento da nord, tuttaltro che forte, è comunque soffiato a sufficienza, ma sotto una pioggia incessante. La mattina presto, con lo staff della Fraglia Vela Riva operativo dalle 7:30, si è riusciti a disputare una prima prova (del "girone gold e silver") e nel primo pomeriggio si sono concluse ulteriori 2 regate.
La classifica è stata molto varia, decisamente alterna, ma gli equipaggi olimpici presenti a Riva del Garda, che hanno rappresentato il proprio Paese a Londra 2012, hanno fatto la differenza e si sono portati subito nelle prime 3 posizioni. I polacchi Januszewski hanno realizzato un secondo, un quarto e un terzo, portandosi in testa; secondi i danesi, bronzo a Londra, Norregaard-Thomsen protagonisti di un quarto e due settimi, mentre al terzo posto troviamo i tedeschi Erichsen-Lutz che dopo un quattordicesimo hanno fatto seguire un secondo e un quarto. Particolari le regate dei francesi D'Ortoli-Delpech, primi nelle prime due prove e ventesimi nella terza e ultima prova odierna. Dopo l'ottima prestazione di ieri l'equipaggio azzurro, nonchè fragliotto, Plazzi-Molineris ha avuto difficoltà a rimanere tra i primissimi, ma è comunque rimasto attorno metà classifica (23-12-9 i parziali). Nonostante siano ancora primi degli italiani, sono però scivolati in quindicesima posizone assoluta e il primo posto in generale raggiunto ieri a fine qualifiche, in realtà è stato azzerato perchè in questo Campionato il regolamento della classe 49er prevede l'inizio delle regate della gold fleet con i primi 25 in gara in perfetta parità, dato che ripartono tutti da zero. Per quanto riguarda la classifica relativa al mondiale Youth gli azzurri sono quinti con buone possibilità di risalita.
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