Questa è la situazione alle ore 09:00 (italia): Colman e Cavanough a bordo di Cessna Citation hanno tagliato il traguardo per primi con il tempo di 28d 11h 45m 00s seguiti con un distacco di 161,2 miglia da Marco Nannini e Sergio Frattaruolo (barca blu che fa rotta 324° a 10,1 nodi) mentre Leggatt e Hutton-Squire su Phesheya Racing (barca in rosso che fa rotta 308° a 9,2 nodi) ora ha un distacco da Marco di oltre 70 miglia; infine Yvonne Beusker e Van Vuuren su Sec. Hayai (barca in giallo che fa rotta 323° a 12,2 nodi) autori di una bella rimonta ora sono distanziati da Marco per oltre 109 miglia.
Questo è il messaggio più recente di Nannini: "" Ci mancano 340 miglia a Charleston, oramai la vicinanza della terra ci rende piu' gioiosi e il morale sale di miglio in miglio. Siamo molto soddisfatti della delicata scelta tattica di due giorni fa quando decidemmo di spostarci ad ovest per coprire il team dei Sudafricani, il nostro vantaggio ando' da 120 miglia a sole 40 nello spazio di una notte tanto che alcuni amici da casa ci avevano mandato email preoccupati che fosse successo qualcosa. Ora che ci siamo piazzati davanti a loro ci sentiamo di nuovo di essere tornati in controllo della situazione e salvo incidenti credo ci siano le premesse per preservare il nostro secondo posto, ma in ocean non si puo' mai dire nulla fino a che non si e' tagliato il traguardo. Non vediamo l'ora di arrivare a Charleson, il vento sta calando e speriamo questo finale non si trasformi in una lotta all'ultimo refolo. Stiamo ancora facendo rotta verso nord ovest, leggermente a sinistra della rotta diretta, in anticipazione della rotazione oraria del vento e per cercare di entrare nel flusso favorevole della Corrente del Golfo che scorre lungo la batimetrica dei 200 metri dalla Florida verso il Canada con intensita' tra i 2 e 4 nodi, un vero e proprio fiume che ci aiutera' sul finale verso la South Carolina..""
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