Marina di Scarlino, 7 giugno 2009 - Il vento è stato il protagonista della tre giorni di regate per la terza tappa delle Audi Melges 32 Sailing Series. Per un totale di otto prove disputate con vento sempre allegro che ha "spinto" da Sud Sud Est tra i 10 e i 22 nodi di giornata. A vincere sono stati gli americani di Bliksem di Pieter Taselaar, in corsa per un posto da protagonisti nel Mondiale che si svolgerà a Porto Cervo a settembre. A condurre la giostra della barca vincitrice a Scarlino c'è stato l'australiano Nathan Wilmot, oro olimpico nella classe 470 ai Giochi Olimpici di Pechino, Bliksem ha preso così la vetta mantenendo una regolarità incredibile, con 7 punti di vantaggio su Team 93 di Claudio Recchi - Flavio Favini alla tattica - e con 12 su Calvi Network di Carlo Alberini - Gabriele Benussi alla tattica -.Per Bagua, dell'armatore timoniere Andrea Cecchetti, Presidente di Dabliu Sail Project, coadiuvato alla tattica da Vasco Vascotto, non è stata una tre giorni entusiasmante, complice il poco affiatamento tra l'equipaggio e la poca concentrazione, in testa al programma di regate c'è il Mondiale, intervallato da soste forzate per il sovrapporsi di altri calendari. "Nel complesso abbiamo avuto dei momenti in cui siamo riusciti ad esprimerci al meglio - sono le parole di Andrea Cecchetti armatore e timoniere di Bagua - ci siamo imposti nell'ultima prova di ieri dimostrando delle buone qualità di manovra e conduzione. Questa flotta esprime un livello altissimo di velisti. Lo Yacht Club Costa Smeralda a settembre ospiterà il Mondiale, lo spettacolo sarà assicurato." Si conclude così un altro grande appuntamento alla Marina e al Club Nautico di Scarlino che, oltre a condurre ottimamente le regate in acqua, hanno anche rapidamente alato le 19 barche iscritte con l'ausilio delle strutture dello Yacht Service diretto da Gael Rossi e del Marina diretto da Filippo Soffici.
LA CREW LIST DI BAGUA: ANDREA CECCHETTI, VASCO VASCOTTO, MASSIMO BORTOLETTO, CESARE BOZZETTI, PIETRO PERELLI, ANDREA BERTAROLLO, JACOPO BAGNASCHI, JACOPO SIGNORILE, NICOLA FELICI.
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