
A vincere, recuperando una partenza così così grazie al più classico dei salti di vento favorevoli, è stato Marazzi Sailing della coppia Marazzi-Schuemann, mentre alle spalle la bagarre ha visto nell'ordine Matador, Bigamist 7 ed Emirates Team New Zealand anticipare il campione in carica Quantum Racing di Terry Hutchinson.
Gli uomini di Vasco Vascotto, invece, hanno chiuso noni, ma lo skipper triestino è soddisfatto di quanto visto tra le boe, manovre decise, pulite e tanta concentrazione. Sposare un progetto come quello della Fondazione Milan e motivo d'orgoglio per i ragazzi del Dablius Sail Project Team.
"Siamo partiti bene, ma non siamo entrati nel salto giusto - sono le parole di Vasco Vascotto, Skipper e Tattico di Pisco Sour III - chi è partito dietro ha beneficiato al meglio dell'oscillazione di quasi 40° ed è andata bene. Siamo felici delle prestazioni della barca, il team ha lavorato bene, sono ottimista."
"Oggi è stato il mio battesimo al timone di un Tp52 in una regata ufficiale - sono le parole di Alberto Bolzan, Timoniere di Pisco Sour III - devo dire che è stato positivo anche se il vento è stato il vero protagonista, regata annullata nelle prima e indeciso nella seconda prova Il livello di questa flotta è altissimo, trovarmi al fianco di campioni come Dean Barker e Terry Hutchinson è veramente stimolante per me."
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