Genova, 17 luglio 2025. Fondazione Tender To Nave Italia ETS prosegue la Campagna 2025 con il progetto “Regimen Sanitatis” a cura dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Giovanni XXIII”. La decima tappa di Nave Italia è in programma dal 22 al 26 luglio sulla tratta Salerno – Gaeta e ospiterà a bordo 13 ragazzi a rischio abbandono scolastico.
Prima di prendere il largo per i cinque giorni di navigazione, Nave Italia aprirà alle visite a tutti coloro che vorranno approfondirne le particolarità e scoprire i numerosi progetti sociali che vengono realizzati a bordo domenica 20 luglio nel porto di Salerno (dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.30). Il pubblico potrà presentarsi liberamente all’imbarco per accedere al brigantino.Ispirato alla tradizione medievale della medicina salernitana e fondato sui principi della Dieta Mediterranea, il progetto Regimen Sanitatis si propone di guidare gli studenti più vulnerabili in un percorso di riscoperta del benessere. Un benessere inteso non solo come salute fisica, ma come equilibrio tra comportamenti, attitudini e relazioni con l’ambiente naturale e culturale.
Obiettivo principale dell’iniziativa è contrastare gli effetti negativi derivanti da stili di vita poco salutari — abitudini alimentari scorrette, sedentarietà, tabagismo, dipendenza da dispositivi digitali e scarso contatto con la natura — e da carenze educative che ostacolano l’inserimento scolastico. Il progetto punta a sviluppare negli studenti le cosiddette competenze orientative, ovvero la capacità di costruire una corrispondenza efficace tra obiettivi di vita, impegno personale e risultati concreti. Saranno coinvolti alunni delle classi prime, con particolare attenzione a coloro che, nei primi mesi di scuola, hanno evidenziato difficoltà di adattamento: problemi organizzativi nello studio, fragilità relazionali e scarso rispetto delle regole. Potranno partecipare anche studenti BES, tra cui alunni con disturbi dell’apprendimento (DSA) o dell’attenzione (DA).
“Dall’osservazione
emerge come l’ambiente scolastico, troppo spesso, venga percepito non
come luogo di cura e crescita, ma come terreno in cui riversare
frustrazioni e vissuti problematici – spiega la prof.ssa Maria Spinelli, capo progetto dell’Istituto d’Istruzione Superiore Giovanni XXIII. Regimen
Sanitatis intende rispondere a questa criticità riducendo il tasso di
abbandono scolastico nei primi anni e offrendo agli studenti un modello
di scuola accogliente, capace di trasmettere valori, creare opportunità e
promuovere il benessere a scuola”.
Nel corso
dell’esperienza a bordo, verrà avviata anche una sperimentazione
innovativa nella rotazione dei turni dell’equipaggio, con il
coinvolgimento attivo anche degli studenti più giovani. L’iniziativa ha
lo scopo di far conoscere da vicino le diverse mansioni svolte a bordo,
offrendo ai ragazzi un’opportunità concreta di orientamento consapevole
nella scelta del percorso di studi per il triennio.
"Tutte
le attività del progetto ruoteranno attorno a tre principi
fondamentali: star bene con se stessi, star bene con gli altri, star
bene con il mondo – sottolinea Francesca Salvo, project manager della Fondazione Tender To Nave Italia ETS. Ognuno
dei partecipanti sarà affiancato da un tutor scelto fra gli alunni del
triennio che lo accompagnerà nelle tre fasi del percorso, per
trasformare il peer tutoring in un’occasione di crescita reciproca”.
Nell’arco
della Campagna 2025, in compagnia dell’equipaggio della Marina Militare
e dello staff scientifico della Fondazione, saliranno a bordo 20 realtà del terzo settore provenienti da tutta Italia per sperimentare i benefici del Metodo Nave Italia nel periodo compreso tra aprile e ottobre. Dal 19 al 21 giugno Nave Italia ha svolto per la prima volta una missione internazionale in Grecia, portando all’estero i suoi progetti di cooperazione educativa e sociale. La rotta proseguirà dal 29 luglio al 2 agosto
da Gaeta a Civitavecchia, saranno a bordo adolescenti e giovani adulti
con disabilità cognitive o disturbo dello spettro autistico
dell’associazione “Mio fratello è figlio unico”. Ultimo viaggio prima della pausa estiva sarà dal 5 al 9 agosto sulla tratta Civitavecchia-La Spezia con “Fratelli d’A-mare”,
un’iniziativa di Fondazione Ronald McDonald per ragazzi con patologie
croniche e i loro fratelli, che mira a rafforzare il legame familiare e
favorire la socializzazione post-ospedalizzazione.
***
Istituto d’Istruzione Superiore “Giovanni XXIII”
L'Istituto
d' Istruzione Superiore" Giovanni XXIII" ha un'utenza proveniente da
tutta la provincia di Salerno e dalle zone limitrofe delle provincie di
Avellino e Napoli, comprese alcune da zone particolarmente svantaggiate,
come quelle interne, ma anche dalle zone della costiera cilentana ed
amalfitana. L’ Istituto offre i seguenti percorsi di studio: Conduzione
del Mezzo Navale (CMN); Conduzione di Apparati e Impianti Marittimi
(CAIM); Conduzione di Apparati e Impianti Marittimi/ Conduzione di
Apparati e Impianti Elettronici (CAIM/CAIE); Conduzione del Mezzo Aereo;
servizi commerciali con curvatura turistica. L’Istituto, facendo
proprie le istanze più profonde e innovative in termini di educazione e
formazione della legislazione europea e nazionale, mira a coniugare
queste ultime con una forte vocazione alla territorialità promuovendo la
cultura del mare e i valori dell’inclusione.
Fondazione Tender to Nave Italia Ets
La Fondazione Tender To Nave Italia ETS, ente senza scopo di lucro fondato nel 2007, promuove numerosi progetti di solidarietà a favore di Associazioni no profit, Onlus, Scuole, Ospedali, Servizi sociali, Aziende pubbliche o private che sostengono azioni inclusive verso i propri assistiti e le loro famiglie. Mission della fondazione è combattere ogni forma di pregiudizio sulle disabilità e sul disagio sociale, abbattendo il muro dell’indifferenza e ponendosi al fianco di persone fragili che, a causa di quel pregiudizio, rischiano di finire ai margini della comunità. Gli strumenti della Fondazione sono progetti educativi e riabilitativi che vengono realizzati a bordo di un brigantino a vela condotto da un equipaggio militare e battente bandiera della Marina Militare. Su Nave Italia si segue una metodologia specifica: i protagonisti a bordo sono bambini, adolescenti e adulti con disabilità, disagio psichico o disagio sociale e famigliare, che hanno ogni giorno grandi ostacoli da affrontare e che a bordo riconquistano la fiducia in sé stessi, attraverso un’esperienza che unisce prossimità e gerarchia. A bordo si vive e si opera fianco a fianco, attorniati dal mare e dal vento. Tutti, indistintamente, ciascuno con un ruolo preciso, marinai, ragazzi, accompagnatori. Si diventa tutti parte di uno stesso equipaggio, senza distinzioni tra chi sale a bordo per una settimana e chi ne fa parte in pianta stabile. Questo, e l’esposizione dei beneficiari a stimoli emotivamente molto forti, sempre in una cornice di massima sicurezza, è il segreto del “metodo Nave Italia” che, sotto la guida del personale scientifico della Fondazione e dell’equipaggio della Marina Militare, si è rivelato particolarmente efficace nel consentire a piccoli gruppi di persone in difficoltà di mettersi alla prova e sfruttare a pieno le proprie potenzialità, superando tutti quei pregiudizi che li accompagnano nella quotidianità. Nel 2023 l’iniziativa ha meritato l’adesione del Presidente della Repubblica. Dal 2007 Nave Italia ha imbarcato 7867 persone tra passeggeri speciali, operatori e volontari dedicati e ha realizzato 371 progetti cresciuti in questi anni, per numero e qualità, fornendo ai beneficiari percorsi formativi e riabilitativi unici.
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