Dopo
 l'esordio della passata stagione, il corso Navigazione e Ambiente del 
Centro Velico Caprera si ripresenta quest'anno con una nuova veste che 
ne definisce ancora meglio il carattere e gli obiettivi. Molte sono le 
novità, a partire dalla messa a punto di un programma scientifico 
d'intesa con l'Ente Parco de La Maddalena che renderà tutti i dati e le 
osservazioni svolte dagli equipaggi realmente utilizzabili dal Parco. 
“In
 questo modo – commenta Paolo Bordogna, presidente del Centro Velico 
Caprera – il corso diventa molto più che una semplice opera di 
sensibilizzazione e informazione: grazie a questo protocollo tutto ciò 
che verrà fatto a bordo durante i vari turni del corso avrà un impatto 
molto più concreto in termini di salvaguardia del delicato ecosistema 
che ci ospita da oltre mezzo secolo”.
È
 un progetto che aspira a diventare un cardine dell'impegno ambientale 
del CVC e che inizia a definire in modo più deciso i propri obiettivi e 
strumenti, grazie anche al fondamentale apporto di One Ocean Foundation,
 SeaMe e Synergie Italia, partner finanziario dell'iniziativa.
Si
 conferma la formula dello scorso anno con un capo Barca CVC e un 
biologo a bordo per l'intera durata della navigazione che avrà luogo, 
sempre tenendo conto delle condizioni meteo-marine, nell'Arcipelago de 
La Maddalena, dove verranno svolte tutte le attività di monitoraggio 
della fauna, di campionamento del plancton e di censimento dei rifiuti 
marini (marine litter). 
“Abbiamo
 abbracciato con grande entusiasmo questa partnership con il Centro 
Velico Caprera – spiega Fabrizio Fonnesu, Presidente del Parco. 
L’obiettivo di questa unione è quello di contribuire in modo 
significativo a diffondere una maggior consapevolezza dei rischi a cui 
quest'area è sottoposta. Inoltre, crediamo che i dati raccolti dagli 
allievi, sotto la supervisione di un biologo professionista, possano 
contribuire a fornire informazioni utili per mettere a punto sistemi di 
salvaguardia ancora più efficaci”.
Il
 corso avrà durata settimanale, con una programmazione che va da inizio 
giugno alla terza settimana di settembre. Gli equipaggi navigheranno a 
bordo di un Jeanneau Oceanis 41.1 con 4 cabine.

 
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