Finita la Coppa del Mondo di Hyeres la vela olimpica si sposta
nella seconda settimana di maggio, dal 7 all'11, sull'Alto lago di Garda
per la prima delle cinque tappe dell'Eurosaf Champions Sailing Cup.
Unico appuntamento olimpico italiano, la Garda Trentino Olympic Week,
impegnerà nei circoli consorziati in Vela Garda Trentino alcuni dei
migliori atleti che si stanno preparando con un solo obbiettivo: Rio
2016.
Dopo la Settimana mondiale della Vela
Giovanile disputata nella settimana di Pasqua, ora gli sforzi
organizzativi di Vela Garda Trentino sono proiettati all'eccellenza
della vela, che per tutti rimane quella a 5 cerchi. Le classi doppie 470
Maschile e femminile e 49er (M) e 49er FX (F) avranno base logistica
alla Fraglia Vela Riva con il supporto anche della Lega Navale Italiana
di Riva, i Laser standard (M) e Radial (F) saranno al Circolo Vela Arco,
le tavole RS:X al Circolo Surf Torbole, il doppio misto Nacra 17 e la
vela paralimpica con le classi 2.4, Skud e Sonar, alla Fraglia Vela
Malcesine. Purtroppo annullate le regate della classe Finn, per
concomitanza con il Campionato Europeo di classe.
Previste
sul Garda Trentino circa 300 imbarcazioni con oltre 450 atleti
provenienti da ben 48 nazioni, tra cui Argentina, Australia, Brasile,
Cile, Nuova Zelanda, India, Uruguay per citare le più lontane. Non
mancheranno equipaggi freschi di medaglia all'ultima World Cup disputata
a Hyeres, come il neo-zelandese Andy Maloney nei Laser Standard, e
l'olimpionico, nonchè campione del mondo in carica Laser e leggenda
della vela olimpica Robert Scheidt, che sul Garda è di casa.
Nell'acrobatico 49er, in cui spicca la presenza del trentino Ruggero
Tita, ci saranno anche gli irlandesi Seaton-Mcgovern, argento all'ultima
Coppa del Mondo, mentre tra le femmine del 49er FX le azzurre Giulia
Conti e Francesca Clapcich cercano il riscatto. Idoli di casa a
Malcesine Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri, che nello spettacolare
catamarano Nacra 17, arrivano alla Garda Trentino Olympic Week con ben
due medaglie conquistate in World Cup: il fresco oro di Hyéres e
l'argento a Palma del Maiorca hanno confermato l'equipaggio italiano,
tra i più forti della nuovissima specialità, per la prima volta
olimpica.
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