Si mollano gli ormeggi. La vela sul Garda è tornata ad animare i vari week end invernali.  Ieri il golfo salodiano ha ospitato la penultima 
prova dell'Autunno-Inverno Salodiano, gara riservata alle flotte della 
deriva Dinghy, alla gloriosa ex carena olimpica delle Star, al monotipo 
lacustre Protagonist. Condizioni ideale, venti medi, sole primaverile e 
le classifiche generali che prendono forma con 7-8 prove portate a 
termine. 
Nella Star continua a guidare Stefano De Bernardi, skipper del 
lago d'Orta, che precede il tedesco Arnd Glande e il comasco Vito 
Moschioni della Fraglia D'Annunzio. Interessante la graduatoria del 
Dinghy 12 piedi che ha visto lo scatto con una doppietta del timoniere 
 di casa Corrado Mosconi che ora precede Mario Malinverno della Fraglia 
di Desenzano e Marco Dubbini del CVT Maderno. Tra i Protagonist è sempre
 davanti a tutti "El Mòro", barca della Canottieri Garda condotta da 
Stefano Spadini seguito da "Mister Max" del gargnanese Pietro Bembo e da
 "GeroniMo" di Giovanni Panzera, altra barca di casa. Per la Canottieri 
Garda il calendario proseguirà con l'ultima tappa della Autunno-Inverno e
 la " 24° Trans Lac en Du", regata in notturna che dopo una serie di 
rinvii per il maltempo è slittata addirittura a metà aprile. Quest'anno 
sarà dedicata al velista salodiano Cristian Tarolli, scomparso 
nell'estate scosa, vincitore della prima edizione di questa insolita 
gara. Il percorso della Trans Las si svilupperà sulle rotte 
Salò-Gargnano-Salò. In gara ci sarà nuovamente una barca testimonial del
 progetto di vela terapia di “Hyak Onlus” del Cps di Salò, il Bad 27 
"Elisir" di Max Goffi con una nuova versione coloratissima.

 
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