Poche ore di riposo dopo la regata  costiera di circa 140nm, terminata ieri e già sono tornati a correre  oggi gli oltre trenta equipaggi che dallo scorso lunedì si stanno  contendendo il titolo Europeo per la categoria Orci, nel mare di Punta  Ala. Il  vento, uno scirocchetto con una  intensità di circa 10 knt, non ha deluso, rimanendo costante per  intensità e direzione consentendo di disputare tre prove sulle boe in  cui, chi ha potuto, ha consolidato il proprio vantaggio sugli avversari. Dopo un secondo ed un terzo ,  penalizzata dal settimo nella terza prova di giornata, è ricaduta sul  gradino di bronzo Scugnizza, lasciando spazio per l’argento a Morgan IV  di Nicola de Gemmis.
Un bel testa a testa con Low Noise  nell’ultima prova ha commentato il tattico, Roberto Cosentino, ma  abbiamo avuto qualche difficoltà a partire oggi, e il salto di vento  nell’ultima prova ci ha penalizzati molto”
L’umore resta alto ed  il confronto con  gli equipaggi di alto livello con cui il team di De Blasio si sta  alternando sul podio è di certo uno stimolo a rimanere concentrati e far  meglio.
Nel raggruppamento A, non c’è storia per  Aniene I classe, di Alessandro Maria Rinaldi, a bordo il pluricampione  Vasco Vascotto che ha messo a segno ancora tre primi di giornata  tenendosi ben salda sul gradino più alto del podio nel raggruppamento  dei grandi, seguito da Kronos di Valerio Battista e Luduan Exprivia  Reloaded di Giovanni  Sylos  Labini.
(Antonella Panella)

 
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