Venezia, 07 maggio 2025 — È stata presentata questa mattina nella storica sede comunale di Ca’ Farsetti la terza edizione del Trofeo LILT VE, la regata a scopo benefico promossa dallo Yacht Club Venezia in collaborazione con il Diporto Velico Veneziano, la Lega Navale Italiana sezione di Venezia e Vento di Venezia.
L’appuntamento è per domenica 11 maggio nelle acque antistanti il Lido, con l’obiettivo di sostenere la sezione veneziana della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) e promuovere il messaggio fondamentale della prevenzione oncologica.
Quella di quest’anno sarà un’edizione particolarmente sentita, dedicata alla memoria del dottor Carlo Pianon, recentemente scomparso. Presidente della sezione veneziana di LILT, il dottor Pianon ha rappresentato un punto di riferimento per pazienti, volontari e colleghi. La sua sensibilità verso i bisogni dei malati e delle loro famiglie, unita all’impegno costante nella promozione della prevenzione, ha lasciato un segno profondo.
Proprio dall’amicizia tra Pianon e Mirko Sguario, presidente dello Yacht Club Venezia, nacque tre anni fa l’idea di dare vita a una regata che unisse sport, solidarietà e sensibilizzazione.
“E’ un onore organizzare questa regata, lo è per lo scopo benefico che si prefigge e per il messaggio che con il mare e la vela vogliamo portare avanti” ha affermato il presidente dello Yacht Club Mirko Sguario, annunciando che tutti gli equipaggi indosseranno la maglietta rosa della Lilt. “La specificità della città di Venezia, dove spostarsi risulta più difficile che altrove, dove le naturali barriere architettoniche limitano qui più che altrove il trasporto dei malati, rendono l’opera di LILT fondamentale al fine di consentire ai malati una vita dignitosa ed il generoso contributo dei tanti sostenitori lo sprone per perseverare nell’opera meritoria” ha concluso Sguario.
L’iniziativa ha lo scopo di raccogliere fondi per sostenere i servizi di trasporto per pazienti oncologici meno abbienti, in particolare attraverso l’acquisto di mezzi acquei utili per accompagnarli alle terapie. Tra i progetti simbolo della sezione veneziana di LILT figurano infatti il ‘Pulmino Amico', per il trasporto gratuito dei pazienti dal domicilio al luogo di cura, e il ‘Vaporetto Rosa’, un’iniziativa itinerante di prevenzione e informazione sanitaria dedicata alla salute delle donne.
"Non posso che ringraziare tutti coloro che si sono spesi per realizzare questa regata perchè in questo modo possiamo diffondere un importante messaggio, rivolto anche ai più giovani, di salute, sport e solidarietà. La nostra ambizione è quella di realizzare sempre più iniziative di sensibilizzazione, ricordando sempre che la prevenzione è fondamentale, che è vita- ha spiegato la presidente del Consiglio comunale di Venezia, Ermelinda Damiano che ha poi ricordato - Dedicare poi il primo Trofeo al dottor Pianon è doveroso: per anni ha svolto un ruolo fondamentale nella lotta contro il cancro, promuovendo la prevenzione e l’educazione sanitaria”.
Fondata nel 1979 grazie all’impegno di Maria Grazia Cevolani e Hilda Toffolo, LILT Venezia continua a essere oggi una realtà attiva e fondamentale, impegnata nella promozione della cultura della prevenzione e nel supporto ai pazienti oncologici e ai loro familiari.
Il programma della manifestazione inizierà sabato 10 maggio con una serata di beneficenza, mentre domenica 11 sarà il momento clou con la regata vera e propria. Alle ore 11:00 si terrà lo skipper briefing presso il Marina Sant’Elena; la partenza della veleggiata è prevista per le ore 13:00. Le imbarcazioni, suddivise in quattro categorie (Alfa, Bravo, Charlie e Delta) in base alla lunghezza fuori tutto, solcheranno le acque veneziane in nome della solidarietà.
La quota di iscrizione include la partecipazione alla serata di gala per due membri dell’equipaggio e la borsa di regata con magliette per tutti i partecipanti. Le premiazioni si svolgeranno domenica alle ore 18:00 presso il Marina di Sant’Elena. L’intero ricavato della manifestazione sarà devoluto a LILT Venezia, per continuare a portare avanti progetti di aiuto concreto e prevenzione sul territorio.
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