Puerto Portals, Maiorca, 14 luglio 2015 - Azzurra
chiude la prima giornata del Campionato
Mondiale a ridosso del leader provvisorio, il tedesco Platoon.
Classifica molto corta con i primi cinque team racchiusi in soli 3
punti. La
prima giornata del Campionato Mondiale TP52 ha
visto la flotta di dodici barche regatare nella baia antistante Palma di
Maiorca con la classica brezza leggera, tra gli 8 e i 10 nodi da
Sudovest,
con improvvisi salti di vento che hanno reso la vita dei tattici molto
complessa.
Nella
prima prova Azzurra è partita bene sul
lato sinistro della linea, senza cedere alla voglia di conquistare il
pin a tutti i costi. Ottima strategia che ha permesso alla barca dello
Yacht
Club Costa Smeralda di girare la prima boa di bolina al secondo posto,
mantenuto poi fino al traguardo difendendosi magistralmente dal recupero
di
Quantum sul finire dell’ultimo lato di poppa. Race 1 è stata vinta dal
tedesco Platoon, attualmente al comando della classifica
provvisoria seguito da Sled, vincitore della seconda prova, che ha visto
una partenza molto caotica.
A
causa di un improvviso “scarso” di
vento negli ultimi secondi prima della partenza, molte barche che
lottavano per il pin si sono trovate sotto la rotta giusta e sono state
costrette a
virare mure a sinistra. Azzurra era tra queste e ha iniziato un buon
recupero, ritrovandosi però coinvolta senza colpa in un contatto alla
prima boa di bolina, molto trafficata. Due candelieri rotti hanno
impedito all’equipaggio di appoggiarsi alle draglie, contribuendo al
raddrizzamento della barca e dunque limitandone le performance. Malgrado
tutto, Azzurra si è difesa con i denti ottenendo sull’acqua un
settimo posto frutto delle grandi capacità marinaresche di tutto
l’equipaggio.
Lo skipper Guillermo Parada riassume
la giornata con queste parole: “E’ stata una giornata difficile, con
vento leggero e instabile, un campo di regata veramente difficile
da interpretare. Anche se alla fine c’era da andare a sinistra in
entrambe le prove, la questione era di trovare a giusta linea di vento
da
percorrere. Nella prima regata siamo riusciti a fare questo e siamo
soddisfatti del nostro secondo posto, mentre nella seconda eravamo nel
posto
sbagliato alla partenza e da lì ci siamo lanciati in un recupero che ci
ha visto risalire fino alle prime posizioni. Poi però siamo
rimasti coinvolti nell’incidente tra Phoenix e Gladiator alla boa di
bolina. Abbiamo perso posizioni e ci siamo trovati con due candelieri
spezzati da Gladiator, che hanno reso ancora più difficile il nostro
recupero. In generale possiamo dirci soddisfatti del settimo posto,
abbiamo recuperato punti sui nostri principali avversari e guardiamo con
ottimismo al prosieguo del campionato”.
Il commento del tattico Vasco
Vascotto: “Oggi non abbiamo avuto le condizioni tipiche di
Portals, ma un vento molto leggero e ballerino come ogni tanto succede
alla Coppa del Re. C’erano enormi buchi e i risultati si sono visti, con
risultati altalenanti un po’ per tutti. E’ stato bravo
Platoon, al comando nella prima regata e sempre in fase con il vento
nella seconda. Noi abbiamo fatto una prima regata conservativa, mentre
nella
seconda siamo rimasti attardati in partenza da un improvviso salto di
vento e siamo stati bravi a recuperare punti che alla fine del
campionato
potrebbero risultare molto importanti”.
Domani le regate riprendono alle ore 13 con
previsioni di vento leggero.
Come di consueto le regate potranno essere seguite
dal vivo in Virtual Eye con commento in inglese sul sito www.azzurra.it mentre aggiornamenti
dal campo di regata verranno postati direttamente sulla pagina Facebook e l’account Twitter di Azzurra.
Classifica generale 52 World Championship Puerto Portals 2015
1.Platoon, GER (Harm Müller-Spreer GER) (1,5) 6pts
2.Sled, USA (Takashi Okura JPN) (6,1) 7pts
3.Azzurra, ITA (Pablo/Alberto Roemmers ARG) (2,7) 9pts
4.Rán Racing, SWE (Niklas Zennström SWE) (5,4) 9pts
5.Alegre, GBR (Andres Soriano USA) (7,2) 9pts
6.Bronenosec, RUS (Vladimir Liubomirov RUS) (9,3) 12pts
7.Quantum Racing, USA (Doug DeVos USA) (3,11) 14pts
8.Phoenix, BRA, (Eduardo de Souza Ramos BRA) (4,12) 16pts
9.Xio/Hurakan, ITA (Marco Serafini ITA) (8,8) 16pts
10.Provezza, TUR (Ergin Imre TUR) (11,6) 17pts
11.Paprec FRA (Jean-Luc Petithuguenin FRA) (10,9) 19pts
12.Gladiator, GBR (Tony Langley GBR) (DNF/13,10) 23pts
2.Sled, USA (Takashi Okura JPN) (6,1) 7pts
3.Azzurra, ITA (Pablo/Alberto Roemmers ARG) (2,7) 9pts
4.Rán Racing, SWE (Niklas Zennström SWE) (5,4) 9pts
5.Alegre, GBR (Andres Soriano USA) (7,2) 9pts
6.Bronenosec, RUS (Vladimir Liubomirov RUS) (9,3) 12pts
7.Quantum Racing, USA (Doug DeVos USA) (3,11) 14pts
8.Phoenix, BRA, (Eduardo de Souza Ramos BRA) (4,12) 16pts
9.Xio/Hurakan, ITA (Marco Serafini ITA) (8,8) 16pts
10.Provezza, TUR (Ergin Imre TUR) (11,6) 17pts
11.Paprec FRA (Jean-Luc Petithuguenin FRA) (10,9) 19pts
12.Gladiator, GBR (Tony Langley GBR) (DNF/13,10) 23pts
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