venerdì 20 settembre 2013

Ottavo posto per i Mascalzoni nella prima giornata del Campionato del Mondo Melges 32


Porto Rotondo (OT), 19 settembre 2013 - Questa mattina a Porto Rotondo, dopo lo stop forzato di ieri, è finalmente iniziata la quinta edizione del Campionato del Mondo riservato alla classe Melges 32. I 26 team partecipanti, che rappresentano nove diverse nazioni, hanno potuto lasciare gli ormeggi alle 9.30 per dirigersi sul campo di regata, sito tra l’isola di Soffi e Punta Lada, perfettamente in tempo per la prima regata.  Un maestrale molto forte, al limite di quanto previsto dal regolamento di classe, 23-25 nodi con raffiche superiori ai 30, è stato tuttavia il protagonista indiscusso, mettendo a dura prova tutti gli equipaggi. 
 
Meteo a parte, questa prima giornata per il team di Vincenzo Onorato non è iniziata nel migliore dei modi. A causa di una forma influenzale che ha colpito il drizzista titolare, Matteo Savelli, i Mascalzoni hanno dovuto effettuare un cambio equipaggio e rimpiazzarlo con Michele Gregoratto.
Alle 11.00 precise si parte. Mascalzone Latino di Vincenzo Onorato con alla tattica Gabriele Benussi è in buona posizione, ad una quarantina di metri dalla boa che delimita l’allineamento, sopravvento agli americani di Argo. Più sottovento Torpyone, Inga e Bombarda
Buona l’andatura di bolina dei Mascalzoni, che tengono il passo dei migliori. Un bordeggio, per un quarto del primo lato sulla sinistra per poi virare e portarsi sulla destra del campo. Scelta che ha dato i suoi frutti visto che i Mascalzoni girano la prima boa in seconda posizione, dietro solo a Bombarda di Andrea Pozzi (tattico Lorenzo Bressani).

Si issano i gennaker e per Mascalzone insorgono i primi problemi: la potente vela di prua non sta su, scende per ben tre volte. Lo stopper non tiene ed i Mascalzoni perdono metri preziosi ed almeno tre avversari li sopravanzano. 
Si arriva al cancello di poppa, Mascalzone Latino gira la boa di sinistra, ma l’ammainata non è impeccabile: qualche difficoltà a riportare il gennaker in barca, l’equipaggio lavora, ma non sta in battagliola per tenere la barca dritta e questa scarroccia, perdendo ulteriori metri e contatto con gli avversari che la precedono.
Un buon bordeggio anche nel secondo lato di bolina consentono poi al team di Onorato di recuperare un paio di posizioni e montare la terza boa in quinta posizione.
Ultima e decisivo lato, una poppa, prima dell’arrivo. Nuovamente qualche problema in manovra ed una rotazione del vento costringe i Mascalzoni, in quel momento sulla layline di sinistra, ad ammainare il gennaker in anticipo perché finiti sotto la linea del traguardo. Questa manovra costa ai Mascalzoni tre posizioni, fatto che li porta a tagliare il traguardo in ottava posizione.
Anche nelle prime posizioni c’è un colpo di scena. Bombarda di Pozzi, in testa dalla prima boa sino a duecento metri dall’arrivo, rompe la mura del gennaker ed è costretta ad ammainare in anticipo: così gli svedesi di Inga di Richard Goransson (tattico Hamish Pepper) ne approfittano e si aggiudicano la prima prova di un Mondiale che si preannuncia molto combattuto. Terza piazza per Brontolo HH di Filippo Pacinotti con alla tattica Nathan Wilmot.
Alle 12.20 il Comitato di Regata avvia le procedure per dare il via alla seconda regata, ma a metà di tale sequenza, essendo il vento aumentato ulteriormente di intensità, issa la bandiera intelligenza sulla bandiera “H”. Tradotto: tutti in porto in attesa di nuove comunicazioni.
Poco prima delle 16.00 il Comitato, presieduto da Hank Stuart, fa ammainare l’intelligenza a terra e richiama sul campo di regata i 26 partecipanti. Le condizioni meteo sono sempre molto dure ed una volta che la flotta ha raggiunto il campo di gara Hank issa l’intelligenza su bandiera “A”, annunciando che nessuna regata sarà più disputata nella giornata odierna.
Domani, sempre alle ore 11.00, sono in programma altre prove. Molto probabilmente, se il meteo sarà favorevole, Stuart punterà a far disputare tre regate e cercare di recuperare almeno una delle tre prove non disputate nelle prime due giornate.
Le previsioni parlano di vento da nord, di intensità di 9-10 nodi.

Classifica generale provvisoria dopo 1 prova:
  1. Inga (SWE),  Goransson/Pepper
  2. Bombarda (ITA), Pozzi/Bressani
  3. Brontolo HH (ITA), Pacinotti/Wilmot
  4. Stig (ITA), Rombelli/Goodison
  5. Argo (USA), Carroll/Appelton
  6. ......

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