Genova,
15 marzo 2016 - Allo Yacht Club Italiano tutto è pronto per accogliere
l’immensa flotta di 340 Laser che sarà in regata a partire da venerdì nella
Italia Cup 2016, manifestazione organizzata da YCI in collaborazione con le
Società Veliche Genovesi e la Associazione Italia Classi Laser, sotto l’egida
della Federazione Italiana Vela. La
regata è riservata ai Laser, una delle derive per singolo più popolari e
diffuse al mondo su cui sono cresciuti alcuni dei migliori velisti del panorama
internazionale. La
base nautica per accogliere il grande numero di partecipanti è stata
organizzata presso i piazzali dei Saloni Nautici di Genova.
Il programma e il formato della
regata
Le regate si svolgeranno nello specchio acqueo
antistante il Lido di Albaro venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 marzo. Venerdì
alle ore 14 sarà dato il via alla prima prova di giornata. Il
formato della regata sarà costituito da una serie di qualificazione e una di
finale, per completare la serie di qualificazione dovranno essere disputate 4
prove, le regate di finale vedranno le flotte divise in due in base alle
qualificazioni. Qualora una qualsiasi delle Classi Laser fosse divisa in batterie
automaticamente si dovranno predisporre due campi di regata.
Le classi ammesse
Italia Cup 2016 è
aperta alle classi Laser Standard, Laser Radial e Laser 4.7.
Un progetto di sostenibilità
In occasione della Italia Cup lo Yacht Club Italiano avvierà un
progetto di sostenibilità in collaborazione con AMIU (l’Azienda
Multiservizi e d'Igiene Urbana genovese) e consegnerà a ogni partecipante un
“Vademecum del velista responsabile” con l’elenco di alcune semplici regole da
seguire per l’ambiente: dalla raccolta differenziata, all’utilizzo corretto
dell’acqua in porto, al rispetto per il mare e per le aree protette.
Il Laser
Il Laser nasce nel 1969 da un’idea del progettista
Bruce Kirby: voleva una imbarcazione che fosse portata da una sola persona, facile
da armare e da trasportare e con poche ma rigide regole di stazza. Con queste
caratteristiche divenne velocemente una delle derive più diffuse al mondo, con
più di 200.000 esemplari costruiti.
Nel 1996 fece il suo esordio alle Olimpiadi di
Savannah e con l’edizione di Rio 2016
parteciperà alla sua sesta
Olimpiade consecutiva. Al timone di questo monotipo di 4,23 metri si sono
affermati alcuni dei migliori velisti al mondo. Robert Scheidt (BRA), Ben
Ainslie (GBR), Paul Goodison (GBR) e Tom Slingsby (AUS) vantano l’oro Olimpico
in questa classe.
Oltre al Laser Standard con la sua randa di 7,06 mq
di superficie i più giovani e leggeri timonieri iniziano a regatare su questa
classe con il Laser 4.7 mentre il Laser Radial con la sua randa di 5,76 mq è
classe Olimpica femminile dal 2008.
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